Da Szczesny a Bonucci, il 2024 è l’anno dei ritiri eccellenti

L’ultimo in ordine di tempo ad appendere gli scarpini al chiodo è stato Wojciech Szczesny, tagliato dalla Juventus che ha puntato forte su Di Gregorio. Il numero uno polacco esce di scena a 34 anni, non tanti per un portiere, dopo essere stato accostato a diverse squadre, alcune in Arabia Saudita e altre in Italia, il Monza per esempio. Tek però dice basta e lo fa all’apice di una carriera che lo ha portato ad essere un pilastro della Juventus con cui ha vinto anche tre Scudetti.

Szczesny e tutti gli altri, chi si è ritirato nel 2024?

Il suo addio al calcio, come scritto, è stato solo l’ultimo di un 2024 in cui tanti campioni hanno detto basta. E’ il caso di Leonardo Bonucci che dopo l’Europeo vinto con l’Italia ha provato alcune esperienza all’estero, ma poi si è arreso all’avanzare dell’età. Non è l’unico difensore di alto livello, perché subito dopo Euro2024 a smettere è stato l’eterno Pepe, centrale dal palmares invidiabile, che a 41 anni è diventato il giocatore più anziano a giocare un Europeo per poi smettere. 

Lascerà un bel vuoto anche Toni Kroos, fenomenale centrocampista che il ritiro lo aveva annunciato alzando la Champions League, l’ennesima della carriera, con il Real Madrid. Anche per lui l’ultima tappa dell’esaltante viaggio è stato Euro 2024. A proposito di centrocampisti illuminanti anche Thiago Alcantara ha detto basta dopo una lunga serie di infortuni che lo hanno limitato negli ultima anni, nato nella cantera del Barcellona è diventato grande al Bayern Monaco e poi al Liverpool dove ha chiuso la carriera anche lui a 34 anni. 

Non saranno stati campioni di altissimo livello ma hanno lasciato ottimi ricordi anche in Italia l’attaccante Eder, secondo punta ex Sampdoria e Inter e protagonista in azzurro con Conte, il centrocampista centrale Lucas Biglia, metronomo della Lazio e del Milan, oltre al centravanti Bergessio, due volte in doppia cifra in Serie A con la maglia del Catania. 

Fonte : Today