Uno dei maggiori problemi dei territorio indiano è la scarsità d’acqua che in alcune regioni nel corso degli anni è persino peggiorata. Il fenomeno dei monsoni nonostante coinvolga precipitazioni abbondanti, comporta lunghe estati di siccità. Una situazione che viene aggravata dalla presenza di sistemi agricoli tradizionali che coinvolgono un largo utilizzo di acqua, ne è un esempio la coltivazione del riso. A questo va aggiunto che ci sono zone come il distretto di Jalandhar non fornite di acquedotti o sistemi idrici. Una situazione che ha spinto gli abitanti a ricorrere ad approvvigionamenti idrici alternativi come i serbatoi sui tetti di case e villette.
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Le cisterne sono strutture utilissime, che dal punto di vista del design non sono però gradevoli da vedere. Gli abitanti del Punjab, quindi, hanno deciso di renderle più accattivanti realizzando delle vere e proprie sculture.
Una tradizione lunga decenni
Arrivati nel Punjab si è subito colpiti da un paesaggio particolare fatto di sculture dalle forme più disparate che adornano le abitazioni. Queste installazioni hanno iniziato a comparire sui tetti negli anni ’70 e il motivo non è casuale. Molti indiani sono stati costretti a lasciare la loro terra d’origine per trasferirsi in Canada, nel Regno Unito e in generale all’estero in cerca di fortuna. Molti di loro sono sempre rimasti legati al territorio tanto da costruire nuove abitazioni nel loro villaggio natale e arricchirle con queste stravaganti opere diventate ormai un tratto distintivo dei Punjab.
Le statue ispirate alle proprie passioni
Le installazioni sui tetti sono senza dubbio particolari. Quello che stupisce di più non è solo la capacità di unire la funzionalità al design, ma l’abilità di aver creato strutture eccentriche che riescono a integrarsi perfettamente nel paesaggio circostante.
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I serbatoi commissionati dagli emigranti hanno un valore simbolico perché spesso appresentano le loro passioni e incarnano il successo ottenuto all’estero. Se qualcuno fa sport o ha una carriera nel mondo del calcio, ad esempio, costruisce un giocatore di pallone. Chi lontano dall’India ha aperto un ristorante di successo o semplicemente è appassionato di cucina, invece, ordina la costruzione di una pentola. Se a qualcuno piacciono i drink o è titolare di un pub, poi, realizza solitamente una bottiglia di whisky. Accanto a queste cisterne particolari ci sono anche quelle tradizionali come l’aereo che li ha portati all’estero, oppure dei carri armati.
Come succede per qualsiasi tendenza, i simboli tendono a cambiare nel corso dei decenni, ad esempio negli anni ’80 c’è stata un’ampia produzione locale del furgone Maruti che ha iniziato ad apparire sistematicamente sui tetti delle case.
I serbatoi idrici sono un esempio di come i gusti e le passioni siano in costante cambiamento e vengano influenzati anche da ciò che accade nel resto del mondo. Il risultato è un’arte basata sulla contaminazione che potrebbe rendere ancora più speciale il paesaggio del Punjab.
Fonte : Today
