Direzione Belgorod. Mentre proseguono i massicci bombardamenti delle forze russe su tutto il territorio dell’Ucraina, le forze armate di Kyiv hanno lanciato un’offensiva per oltrepassare il confine russo in una seconda regione russa, quella di Belgorod. Questa nuova iniziativa offensiva arriva mentre è ancora in corso, da oltre tre settimane, l’incursione ucraina nel vicino oblast russo di Kursk.
Secondo canali Telegram russi, citati dal Guardian, circa 500 soldati ucraini avrebbero attaccato due posti di blocco nelle località di Nekhoteyevka e Shebekino. Il governatore di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha confermato via Telegram queste informazioni, pur sottolineando che la situazione, benché difficile, rimane sotto il controllo delle autorità russe. “Ci sono informazioni secondo le quali forze ucraine stanno cercando di varcare il confine ed entrare nella regione russa di Belgorod“, ha dichiarato Gladkov, invitando la popolazione alla calma e a fidarsi solo delle fonti ufficiali.
Le notizie provenienti dalla zona di conflitto sono comunque molto frammentarie e talvolta contraddittorie. Alcuni canali Telegram riportano infatti che le forze ucraine sarebbero state respinte a Nekhoteyevka dopo aver subito gravi perdite, mentre negano scontri a Shebekino. Altri, invece, confermano uno spostamento del fronte più a sud, come conseguenza dell’offensiva russa nell’oblast di Kharkiv. Inoltre, il Kyiv indipendent segnala che, un’unità del 252° Battaglione ucraino sarebbe entrata nel villaggio di Poroz il 10 agosto, mentre la Russia ha denunciato un attacco ucraino, respinto, al posto di blocco di Kolotilovka il 12 agosto, sempre nelle vicinanze di Belgorod. Al momento, Kyiv non ha rilasciato commenti ufficiali su queste operazioni.
L’oblast
Situata nella Russia sud-occidentale, questa regione condivide un lungo confine con l’Ucraina, confinando con le regioni di Sumy, Kharkiv e Luhansk. La sua posizione geografica la rende un punto strategico di notevole rilevanza. La città di Belgorod, capoluogo dell’oblast, si trova a soli 40 chilometri dal confine ucraino e circa 80 chilometri da Kharkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina. Questa vicinanza fa dell’oblast un corridoio logistico fondamentale per le forze russe dirette verso l’Ucraina orientale.
Fin dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, questa regione ha funzionato come un cruciale hub logistico per le forze armate russe. La sua vicinanza al confine ucraino l’ha resa un punto di partenza ideale per le operazioni militari, permettendo il rapido spostamento di truppe, equipaggiamenti e rifornimenti verso il fronte. Tuttavia, la sua posizione di frontiera ha anche esposto l’oblast a rischi crescenti. Nel corso del conflitto, Belgorod ha subito numerosi attacchi e incursioni da parte ucraina, sia attraverso bombardamenti di artiglieria e attacchi con droni, sia mediante incursioni di gruppi paramilitari.
Fonte : Wired