Zero alcool, vita sana (e solitaria) e 100 figli: chi è Durov, ‘mister Telegram’ arrestato in Francia

Le autorità giudiziarie francesi hanno prolungato la detenzione del fondatore di Telegram, Pavel Durov, dopo il suo arresto in un aeroporto di Parigi per presunti reati legati all’app di messaggistica. L’arresto avvenuto sabato all’aeroporto di Le Bourget, alle porte della capitale francese, è stato l’ultimo colpo di scena nella carriera di una delle icone tecnologiche più influenti al mondo. Di nazionalità russa, il 39enne Durov ha lasciato la Federazione nel 2014, dopo essersi rifiutato di soddisfare le richieste del Cremlino di chiudere i gruppi di opposizione sul social network Vkontakte (VK), una sorta di equivalente di Facebook nella nazione, che aveva creato quando aveva 22 anni.

Telegram

Dopo aver lasciato VK si è concentrato su Telegram, l’app che aveva fondato con il fratello Nikolai nel 2013. Inizialmente, Telegram era simile ad altre app di messaggistica, ma nel tempo si è differenziata per diventare un social network a sé stante. Oltre a comunicare tra loro, gli utenti possono unirsi a gruppi fino a 200mila persone e creare “canali” di trasmissione che gli altri possono seguire e commentare. La crescita dell’azienda – che oggi conta più di 900 milioni di utenti – è stata guidata in parte dall’impegno per la libertà di parola.

Pavel Durov - foto Instagram

La supervisione molto leggera di Telegram su ciò che le persone dicono o fanno sulla piattaforma ha aiutato le persone che vivono sotto governi autoritari a comunicare e organizzarsi. Ma ha anche reso l’app un rifugio per la disinformazione, l’estremismo di estrema destra e altri contenuti dannosi. Insieme all’azienda quello che è cresciuto è anche il conto in banca di Durov, il cui patrimonio netto è stato stimato da Bloomberg in oltre 9 miliardi di dollari.

I viaggi

Dopo aver lasciato la Russia nel 2014, Durov ha detto di aver viaggiato a Berlino, San Francisco, Londra, Singapore e altre città prima di fare di Dubai la sede di Telegram. Secondo Telegram ha la cittadinanza in Francia e negli Emirati Arabi Uniti. A un certo punto la Russia ha cercato di vietare Telegram, ma i problemi dell’azienda sono sembrati attenuarsi dopo che un dirigente dell’azienda è apparso nel 2020 in un panel tecnologico con il primo ministro russo. Durov ha generalmente mantenuto un profilo basso, non rilasciando molte interviste ai media.

Lo stile di vita

Sul suo canale personale di Telegram e su Instagram, che è alto circa 176 centimetri, ha un fisico statuario e parlerebbe nove lingue straniere tra cui inglese, persiano e latino, ha però svelato alcuni particolari della sua vita privata, tra cui il suo stile di vita ascetico. Durov ha raccontato ad esempio che da circa 15 anni segue questi 7 principi di salute per ottenere una maggiore produttività e chiarezza di pensiero: Evitare l’alcol, Dormire molto, non mangiare troppo, fare esercizio fisico, limitare lo stress, non mangiare carne e vivere da soli.

Durov è un forte sostenitore dell’esposizione al freddo, e pratica abitualmente bagni nell’acqua ghiacciata. L’imprenditore ha poi raccontato di praticare il digiuno depurativo per alcuni periodi, nel 2019 sarebbe rimasto sei giorni bevendo solo acqua per resettare sia il sistema digestivo che quello immunitario. Una delle rivelazioni più sorprendenti che ha fatto è quella secondo cui lui, non sposato e single, avrebbe oltre 100 figli biologici, che sono il risultato della donazione di sperma in diverse nazioni del mondo.

Fonte : Today