Jenna Ortega vittima dei deepfake da quando aveva 14 anni: la rivelazione shock

In occasione di una recente intervista concessa al New York Times, la star internazionale Jenna Ortega ha rivelato di aver avuto alcune esperienze assolutamente spiacevoli con i social, in passato.

Ortega ha raccontato di essere stata spinta, quando era ancora un’adolescente, a creare un profilo Twitter così da rafforzare la sua immagine pubblica, ma di essersene subito pentita. Sin dai primi istanti, infatti, la giovane attrice è stata sommersa da una mole spropositata di messaggi inquietanti da parte del pubblico, che comprendevano foto di genitali e persino deepfake con il suo volto:

Se mi è piaciuto, a 14 anni, creare un account Twitter perché dovevo farlo e vedere immagini esplicite di me da ragazzina? No. Era terrificante. Moralmente sbagliato. […] Uno dei primi, anzi il primissimo messaggio diretto che ho ricevuto a 12 anni era una foto non richiesta delle parti intime di un uomo. Ed era solo l’inizio“.

Ortega ha poi rivelato che la situazione è sfuggita di mano dopo il successo della serie Netflix Mercoledì, di cui era protagonista, quando la mole di messaggi disturbanti è cresciuta al punto tale da spingerla a cancellare il suo account:

La quantità di immagini e foto assurde dopo l’uscita dello show – e io ero già in uno stato di grande confusione – mi ha spinto a eliminare il profilo. Era disgustoso e mi faceva sentire malissimo, a disagio. Ma questo è il motivo per cui l’ho chiuso, perché non potevo dire o fare nulla senza essere costretta a vedere certe cose. Quindi un giorno mi sono svegliata e ho pensato ‘Oh, non ne ho più bisogno‘”.

In virtù di questi spiacevoli episodi, Jenna Ortega ha espresso grande preoccupazione per i rapidi avanzamenti tecnologici nel campo dell’intelligenza artificiale. E come darle torto.

Fonte : Everyeye