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Niente da fare per la Fiorentina che aveva sigillato la rimonta contro la Puskas Akademia in Conference League, prima di essere fermata sul pareggio nella gara d’andata del preliminare.
La partita si era messa malissimo per la Fiorentina, chiamata a superare il turno preliminare per accedere alla fase a gironi della Conference League per il terzo anno consecutivo. Due gol subiti in 15 minuti e la certezza di aver rovinato la gara d’andata al Franchi, ma tutti i timori sono spariti nel secondo tempo, quando è arrivata la rimonta poi rovinata da Golla che nel finale ha bloccato tutto sul 3-3.
Tutto resta ancora aperto in vista della partita di ritorno in Ungheria che si preannuncia bollente: ogni scenario è possibile, con la Viola che si è lasciata sfuggire l’opportunità di mettere mezzo piede ai sorteggi già questa sera, davanti al suo pubblico.
L’avvio in salita per la Fiorentina
Sulla carta l’impegno non era per niente difficile, eppure al 15′ del primo tempo la Puskas Akademia si è trovata sopra di 2-0 grazie alle reti di Nagy e Soisalo. Una doccia freddissima per la Fiorentina che credeva di poter gestire le forze e la partita, ma che in realtà si è ritrovata a rincorrere l’avversario per non essere buttata fuori dalla Conference League prima ancora di arrivare alla fase a gironi.
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Le difficoltà sono continuate per tutta la prima parte di gioco e l’unico appiglio di speranza è arrivato in pieno recupero, quando Sottil ha raccolto un pallone di Parisi trasformandolo in gol con un destro a giro, complice anche la distrazione di un difensore avversario.
Kean rimonta ma arriva il pareggio
Per rendere più facile la partita di ritorno in Ungheria serviva a tutti i costi una rimonta che la Fiorentina vista nel primo tempo non sembrava in grado di mettere in atto. Eppure nella ripresa tutto è cambiato. Al 67′ Parisi si trasforma ancora una volta in un assistman, questa volta regalando a Quarta il pallone perfetto per poter segnare il gol del pareggio e riaprire tutto.
Dieci minuti più tardi la copertina se la prende Kean, a digiuno dal gol da oltre 500 giorni: l’ultimo arrivato per la Fiorentina si presenta nel modo migliore, spezzando la maledizione e cominciando la sua avventura con una rete pesantissima.
Fonte : Fanpage