Lo sciopero dei mezzi pubblici e gli altri stop dei trasporti di settembre

Uno sciopero dei mezzi pubblici a pochi giorni dall’inizio della scuola. E ancora: stop di 4 ore per alcune compagnie aeree e una domenica con treni a rischio. Il settore dei trasporti italiani si prepara a un settembre particolarmente turbolento, con una serie di scioperi che rischiano di paralizzare la mobilità a livello nazionale. Dall’aereo al ferroviario, fino al trasporto pubblico locale, tutti i comparti saranno interessati da questa ondata di agitazioni. Il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha diffuso il consueto calendario dettagliato delle proteste previste. Tuttavia, l’elenco è in costantemente aggiornamento, quindi è opportuno verificare regolarmente la pagina per eventuali aggiunte.

Sciopero del trasporto aereo il 7 settembre

Il primo appuntamento critico è fissato per il 7 settembre, quando il trasporto aereo subirà uno stop di 4 ore, dalle 13 alle 17. L’agitazione coinvolgerà diverse categorie di lavoratori in vari aeroporti italiani, tra cui il personale Enav di Roma Fiumicino, i dipendenti di Ita Airways e il personale di diverse società di servizi aeroportuali a Milano Linate, Malpensa e Olbia. Anche il personale navigante di Wizz Air Malta Limited parteciperà allo sciopero.

Sciopero del trasporto ferroviario 8-9 settembre

Il fine settimana successivo sarà il turno del settore ferroviario. Tra l’8 e il 9 settembre, i treni rischiano di fermarsi per 24 ore, con uno sciopero che coinvolgerà il personale delle imprese di trasporto ferroviario passeggeri e merci. In particolare, macchinisti e capitreno di Trenitalia, Trenitalia Tper e Mercitalia Rail incroceranno le braccia per 23 ore, dalle 3 di notte dell’8 settembre alle 2 del 9 settembre.

Il 9 settembre sciopero del trasporto pubblico locale

Il 9 settembre sarà una giornata critica anche per il trasporto pubblico locale. Uno sciopero nazionale di 8 ore indetto dai principali sindacati (Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Faisa-Cisal e Ugl-Fna) interesserà bus, tram e metropolitane in tutta Italia, con modalità che varieranno a seconda delle città.

Cosa succede nelle città

A Milano si teme un blocco quasi totale dei mezzi di superficie e della metropolitana. Le organizzazioni sindacali locali a Roma hanno proclamato una giornata di sciopero per l’intero turno di lavoro. Anche a Firenze il personale della società Gest si fermerà per l’intera giornata, mentre in altre città come Napoli, Bari e Ascoli Piceno sono previste astensioni dal lavoro di 4 ore. Questa è al momento una rappresentazione parziale degli impatti dello sciopero dei mezzi pubblici sul trasporto locale e maggiori informazioni sono attese nelle prossime ore da parte dei vari operatori per dare conto alla cittadinanza dell’impatto dell’astensione del lavoro e delle fasce orarie garantite-

A metà mese autostrade e mezzi pubblici

A metà mese, precisamente tra il 16 e il 17 settembre, è previsto uno sciopero che potrebbe avere ripercussioni sulla sicurezza stradale: il personale addetto al pronto intervento antincendio e primo soccorso sull’autostrada A1, nel tratto Incisa-Sasso Marconi, si fermerà per 24 ore. Il 20 settembre sarà un’altra data da segnare in calendario: le organizzazioni sindacali come Cub trasporti, Sgb e Cobas Lavoro Privato organizzeranno una protesta di 24 ore, con modalità territoriali, coinvolgendo il personale del trasporto pubblico locale in diverse città italiane, inclusa Milano.

A fine settembre si ferma Trenord

Verso la fine del mese, il 24 settembre, anche il trasporto aereo tornerà ad essere protagonista con uno sciopero di 24 ore del personale navigante tecnico di Air Dolomiti. Infine, a cavallo tra settembre e ottobre, dal 30 settembre al primo ottobre, i pendolari lombardi dovranno fare i conti con uno sciopero di 23 ore del personale Trenord. Le autorità competenti e le aziende di trasporto stanno lavorando per garantire i servizi minimi essenziali, ma è probabile che si verificheranno cancellazioni e ritardi significativi.

Fonte : Wired