L’Italia delle sagre estive dal Trentino al Lazio

ANTICA SAGRA DEL POLENTONE, Tiglieto (Genova) – Dal 26 al 28 agosto in onore di San Gottardo, santo protettore della frazione di Acquabuona, l’occasione è tutta per i buongustai. I festeggiamenti iniziano il sabato prima e proseguono alla domenica per concludersi al lunedì con appunto il polentone. La cottura della polenta inizia alle 14.30, ora in cui vengono accesi i fuochi, rigorosamente a legna sotto diversi paioli. In alcuni verrà cotta la polenta, mentre in altri verranno preparati i condimenti che verranno serviti con essa: spezzatino di carne o fonduta di formaggi. L’intero incasso della manifestazione viene sempre impegnato per opere di beneficienza. www.facebook.com

SAGRA DELLA SCHERPADA, Ponzano Superiore (La Spezia) – Da venerdì 23 a domenica 25 agosto si rinnova l’appuntamento con la storica Sagra della Scherpada, dedicata alla celebre e apprezzata torta di verdure tipica del territorio. Tre serate all’insegna dei sapori della tradizione animate da musica dal vivo. Come la maggioranza dei prodotti della Lunigiana, è di derivazione contadina e fatta con ingredienti molto semplici. Ha la forma di una torta, o di un grosso raviolo. È formata da due strati leggeri di un impasto amalgamato con acqua, farina e sale, che avvolge le erbe coltivate e spontanee dei campi. www.facebook.com

SAGRA DEL FUNGO, Tavarone (La Spezia) – Dal 23 al 25 agosto uno degli eventi più attesi dell’estate nel Levante della Liguria è la Sagra del Fungo a Tavarone in Comune di Maissana. Ogni giorno si possono gustare: tagliatelle al sugo di fungo, polenta al sugo di fungo, risotto ai funghi, funghi fritti, funghi alla paesana con patate, scaloppine ai funghi, salsicce alla brace con patatine, patatine fritte, dolci della sagra (panna cotta e budino al cioccolato) e crostate. www.tavarone.it 

RAJCHE, Subiaco (Roma) – Torna il 24 e il 25 agosto, per la quattordicesima edizione, Rajche ovvero Radici. Due giorni immersivi, divertenti e gustosi, attraverso i quali con panarda, il ballo della Pantasema, il saltarello, la zampogna, la tamburella e l’organetto raccontano Subiaco, il borgo del Lazio, a pochi passi da Roma, dove tutto è possibile dal rafting, alla canoa, kayak e pesca della trota sul fiume Aniene. www.fuoriporta.org

Fonte : TgCom