Superluna blu, le foto più belle scattate in tutto mondo

La Superluna blu o Superluna dello Storione ha illuminato e incantato i cieli di tutto il mondo. Comparsa il 19 agosto, la prima delle quattro lune piene che si potranno ammirare quest’anno, è apparsa più grande e luminosa del solito. Un colpo d’occhio che ha certamente incantato quanti l’hanno vista nei diversi angoli del mondo, dall’Italia alla Turchia, passando per la Francia fino ad arrivare negli Stati Uniti.

L’evento astrologico

Il termine Superluna non ha alcuna valenza di tipo scientifico e viene utilizzato semplicemente per descrivere una particolare situazione in cui il satellite transita ad almeno il 90% del massimo perigeo possibile proprio mentre risulta visibile nella sua interezza. Nello specifico, questa volta la distanza minima è stata di 361.970 chilometri: pochi ma non pochissimi, in quanto tutte le restanti Superlune dell’anno si avvicineranno ancora di più. Per queste ragioni la luna apparsa il 19 agosto è sembrata più grande di circa il 6% rispetto al solito e un po’ più luminosa della media come conferma l’astrofisico Gianluca Masi responsabile scientifico del del Virtuale Telescope Project.

L’origine del nome: blu o dello Storione

In quanto terza di quattro Lune Piene in una singola stagione astronomica, si tratta anche di quella che nel mondo anglosassone viene chiamata “Luna Blu”, un evento estremamente raro. Infatti, per trovare l’ultima luna blu, bisogna tornare indietro nel 2021, mentre per attendere la prossima si dovrà aspettare fino al 2027.

Il nome delle Superlune ha molto a che fare con la tradizione dei nativi americani. Lo dimostra il nome di questa Superluna, detta anche dello Storione, perché si riferisce all’abbondanza di questo pesce che c’è nei laghi del Canada e degli Stati Uniti sopratutto nel periodo estivo.

Fonte : Wired