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Una donna è stata multata a Bergamo per aver parcheggiato senza il freno a mano a Ferragosto. La polizia locale, accusata di eccesso di zelo, ha spiegato che l’auto si era mossa e aveva invaso la carreggiata.
Lo scorso 15 agosto un’insegnante, ormai in pensione, era stata sanzionata per 29,40 euro per non aver azionato il freno a mano della sua auto che aveva lasciato in via Coghetti, a Bergamo. La donna aveva raccontato la vicenda contestando il presunto eccesso di zelo da parte di un agente della polizia locale che alle 14 di Ferragosto avrebbe compilato la multa nei confronti di un’auto che, tutto sommato, era regolarmente parcheggiata. Alla polemica che è sorta nelle ore successive ha voluto rispondere Gabriella Messina, comandante dei vigili, che ha fornito una ricostruzione molto diversa: l’auto era finita in mezzo alla carreggiata e, per liberare il passaggio, alcuni agenti avevano dovuto spingerla nello stallo e posizionare “una pietra dietro il pneumatico per evitare che si muovesse nuovamente”.
Il racconto dell’ex insegnante
L’ex insegnante bergamasca aveva raccontato che ormai da 20 anni è solita parcheggiare la sua auto in via Coghetti: una strada non centrale, che si sviluppa in piano e che non presenta alcun divieto di sosta. La donna abita in quella zona e perciò le torna comodo. La sera di Ferragosto, però, si è accorta che sul parabrezza c’era un foglio giallo: era una multa da 29,40 euro per violazione dell’articolo 158 del Codice stradale, redatta alle 14:20.
Secondo la donna, la sanzione era eccessiva in quanto la sua auto era rimasta per tutto il tempo nello stallo giusto e il fatto di non aver azionato il freno a mano non aveva causato disagi a nessuno.
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La ricostruzione della comandante della polizia locale di Bergamo
Non è dello stesso avviso Gabriella Messina, comandante del Comando proprio di via Coghetti. Come riporta L’Eco di Bergamo, l’ufficiale ha fornito una ricostruzione diversa che spiegherebbe la situazione. Alle 14:05 del 15 agosto sarebbe arrivata agli uffici della polizia locale una telefonata da parte di un residente che segnalava “un veicolo in mezzo alla sede stradale”.
Così, alle 14:20 una pattuglia è arrivata sul posto notando un veicolo che, “non avendo freno a mano inserito, era fuoriuscito dallo stallo di sosta invadendo la sede stradale”. La strada in quel punto è a senso unico e la corsia stretta, per questo motivo di fatto l’auto bloccava la circolazione. “I colleghi hanno provveduto a spingere il veicolo rimettendolo nello stallo“, ha concluso Messina, “posizionando una pietra dietro il pneumatico per evitare che si muovesse nuovamente”. In fin dei conti, la multa da 29,40 euro non appare così immotivata. Per fortuna, l’episodio non ha causato il ferimento di nessuno.
Fonte : Fanpage
