Dove eravamo rimasti? Il Napoli è fermo lì, a quello 0-0 interno contro il Lecce all’ultima giornata dello scorso campionato, che sancì il decimo posto finale. Le avvisaglie si erano avute all’esordio in Coppa Italia contro il Modena e a Verona è arrivata la conferma. Antonio Conte avrà tantissimo da lavorare per risollevare dal baratro questo gruppo dall’encefalogramma piatto. Al Bentegodi arriva il naufragio. Basta un rinnovato Hellas, negli uomini e nella guida tecnica, per fare a fette gli azzurri, praticamente mai in partita. Dopo un primo tempo anonimo, i padroni di casa vengono fuori nella ripresa, bucando per tre volte la porta di Meret e regalando ai propri tifosi una soddisfazione non da poco. LE SCELTE DI CONTE – Oltre ai tanti calciatori fuori dal progetto per motivi di mercato, il Napoli per il suo esordio in campionato deve rinunciare anche a Buongiorno per infortunio e a Zerbin per squalifica. In difesa si riparte a sorpresa ancora da Juan Jesus, che rimpiazza l’ex Torino, completando il reparto arretrato con capitan Di Lorenzo e Rrahmani. In avanti Simeone vince il ballottaggio con Raspadori ed è lui a guidare l’attacco, assistito da Politano e Kvaratskhelia…
Fonte : Today