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La popstar americana ha festeggiato così i suoi 66 anni: serata negli Scavi di Pompei all’insegna dell’arte. Con un grande gesto di generosità verso un’attività teatrale di ragazzi.
Madonna e il fidanzato Akeem in Italia nel 2024
Una ventina di irriducibili l’hanno attesa, speranzosi, dietro ad una transenna, ricordando i bei tempi dei primi concerti italiani alla fine degli anni Ottanta («Sieti già caldi? Bene, anch’io!», Torino, 4 settembre 1987, apertura di show insieme a Chris Finch, ballerino 13enne, l’autotune all’epoca non esisteva). Memories to cherish ma di tempo n’è passato. Per tutti. E Madonna Louise Veronica Ciccone, discendenze italiane e natali a Pontiac, sobborgo di Detroit, cuore della catena di montaggio della General Motors, dopo settimane di rumors e illazioni si è presentata agli Scavi archeologici di Pompei per festeggiare il suo 66esimo compleanno (16 agosto 1958), dopo aver passato il Ferragosto a Positano, in compagnia di due amici di lunga data, gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana che l’avevano già accolta qualche giorno fa nella loro villa a Portofino.
Lo ha fatto da diva assoluta, senza concessioni ai fans. La popstar è arrivata a bordo di uno degli otto van scuri che sono giunti negli Scavi di Pompei (Napoli) ieri, poco dopo le 22.30. Madonna era insieme allo staff, al fidanzato Akeem Morris, 28enne calciatore giamaicano, alle due figlie Ester e Stella e gli amici più cari (una trentina di persone circa). Il macchinone scuro ha tirato dritto imboccando il cancello.
Niente regalini dei fan come la bambola fatta a mano che uno di loro voleva consegnare nelle mani della sua artista preferita, niente bandiere anni Ottanta, vinili o biglietti di vecchi concerti da autografare. All’asciutto pure i fotografi: uno scatto non patinato di Madonna avrebbe avuto un suo mercato anche all’estero. E il suo valore, se la popstar fosse stata immortalata mano a mano con Akeem, in queste vacanze italiane, sarebbe stato il triplo.
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E nella calda sera post-ferragostana quasi incuriosiscono di più le storie degli ammiratori che della cantante di cui tutto si sa. Chi ce l’ha tatuata sul braccio, chi racconta i suoi concerti, chi la tiene stampata su una tee. Qualche anno fa si era fantasticato di un concerto della popstar americana al Teatro San Carlo dopo un no della Scala di Milano, ma non se n’è fatto nulla.
Madonna, la festa di compleanno a Pompei
Veniamo al presente pure interessante. Nei giorni passati quando si è iniziata ad avere certezza che quest’anno lady Ciccone avrebbe davvero scelto la Campania Felix per il genetliaco, si è tanto polemizzato su presunti mega party negli Scavi. Cosa impossibile: c’è un regolamento che lo vieta e una star di quel calibro e con quella esperienza non avrebbe mai deciso di rovinarsi la festa con una polemica.
Infatti cos’è accaduto ieri a Pompei? Madonna & co. guidati dal direttore del Parco archeologico, Gabriel Zuchtriegel, hanno visitato la domus del Mena dei, quella dei Ceii, il teatro grande. C’è stato sì un piccolo rinfresco ma c’è stata anche l’esibizione dei ragazzi coinvolti nel progetto “Sogni di volare”. E la popstar ha deciso di sostenere l’iniziativa che coinvolge la comunità locale nella vita del sito patrimonio Unesco attraverso la sua fondazione “Ray of love”.
L’arrivo della popstar Madonna a Pompei, 16 agosto 2024
Il progetto “Sogni di volare” finanziato da Madonna
In cosa consiste il progetto “Sogni di volare” finanziato da Madonna? I ragazzi sono impegnati in un percorso creativo che culmina nella messa in scena di una commedia classica nel Teatro Grande della città antica. Non vi è certezza sulla donazione. Si sa che assicurerà un anno di attività. E il budget complessivo dell’attività ammonta a 250 mila euro. I giovani artisti hanno dato una piccola prova del loro lavoro all’uscita dalla casa del Menandro, poi il teatro grande ha fatto da scenario ad altre performance artistiche e a un rinfresco.
«Il progetto sostenuto così generosamente da Madonna, è strategico per Pompei – dice Zuchtriegel – perché si rivolge alle persone che vivono in questo territorio meraviglioso e complesso, in particolare ai giovani, e li rende protagonisti di un’esperienza con la quale abbiamo voluto dimostrare che l’arte e la cultura veramente possono cambiare le nostre vite. Certo, mai avrei immaginato, quando abbiamo iniziato nel 2021 tra mille difficoltà, che saremmo arrivati a questo, ma evidentemente sognare di volare funziona davvero. Ringrazio di cuore Madonna per la sua generosità, visione e umanità che sarà una grande fonte di ispirazione per andare avanti».
Fonte : Fanpage