AGI – Non solo aperte per le ferie, ma lavoro a pieno ritmo per le Cucine Popolari di Bologna alla ricerca di volontari dell’ultima ora anche loro intenzionati a non andare in vacanza e a rimboccarsi le maniche. Un esercito di 300 cuochi, camerieri e addetti vari che ogni giorno si impegnano a dare una mano ai fornelli, in grado di somministrare ben 600 pasti a persone in difficoltà, povere e sole nelle 4 cucine in 4 differenti quartieri della città, dal Battiferro a san Donato, da via Berti a Via Emilia Levante al Savena.
“In questi giorni siamo in affanno perché mancano volontari e volontarie per la cucina popolare San Donato quando chi fa i turni tutto l’anno si prende qualche giorno di pausa – spiega all’AGI il fondatore delle Cucine Roberto Morgantini – i nostri volontari sono la nostra linfa vitale, sono nonni che portano i nipoti in vacanza sulle spiagge dell’Adriatico, studenti che tornano a casa, pensionati che con il caldo fanno faticano a uscire di casa, disoccupati che impegnano così le proprie giornate. Tante persone che si alzano presto la mattina e faticano e sudano fino alle 14 o le 15, quando l’attività finalmente si quieta”.
Il magazzino delle Cucine Popolari raccoglie donazioni in cibo dalle più svariate realtà ed è diventato il punto di riferimento di buona parte della solidarietà bolognese: con le eccedenze, viene rifornita una rete di 27 parrocchie.
Inevitabile che in questi giorni di metà agosto l’emergenza volontari si faccia più sentire: così si fa appello a chi vuole offrire il proprio aiuto e un sorriso a chi ne ha più bisogno.
I giorni i più caldi, vigilia e Ferragosto: per il 14 servono persone in cucina e in distribuzione (occorre arrivare puntuali alle 8), il 15 in distribuzione, e così ancora lunedì 19 e mercoledì 21 in cucina, il 22 in distribuzione e così fino alla fine del mese. A raccogliere le disponibilità (specificando i giorni) ci pensa Martina (si può scrivere una mail a Info@civibo.it).
Intanto, il grande evento di Ferragosto è già alle porte: anche quest’anno le Cucine Popolari invitano i bolognesi a pranzo negli spazi all’aperto di Teatri di Vita, nel fresco del Parco dei Pini (via Emilia Ponente 485, a Borgo Panigale). L’intera giornata sarà una festa all’insegna del divertimento, della cucina e della solidarietà: il menu’ fisso è anche in versione vegetariana. E subito dopo il pranzo inizia la maratona con i comici e le comiche della stand-up, con il voto da parte di tutto il pubblico e dei partecipanti al pranzo: 9 sfidanti per la terza edizione de La Cicala d’Oro nell’ambito di Bologna Estate. Insomma, dopo il pranzo si digerisce a suon di risate Il prezzo complessivo è di 25 euro.
Fonte : Agi