In un primo momento sembrava che la bambina di due anni morta a Torino dopo essere stata investita da un’auto in manovra nel parcheggio dell’ospedale San Giovanni Bosco stesse lì con la madre per chiedere l’elemosina. Solo successivamente è stato appurato che la piccola si stava recando con la mamma nel nosocomio per fare visita a un parente. Probabilmente Esmeralda, così si chiamava la bambina, è sfuggita al controllo della madre mentre l’automobilista non si è accorto della sua presenza.
Da questa storia di cronaca è nata una polemica, innescata da un commento sui social del leader della Lega Matteo Salvini. “Povera piccola innocente, una preghiera per lei. Ma dove sono gli assistenti e i servizi sociali che dovrebbero salvare questi bimbi da una vita di strada e di furti, senza scuola e senza gioia???”.
Frase che ha suscitato l’immediata reazione di Barbara Rosina, presidente del Consiglio dell’Ordine degli assistenti sociali : “Salvini strumentalizza senza conoscere i fatti. È inconcepibile e irresponsabile usare la morte di una bimba di due anni a fini politici. Il vicepresidente del Consiglio accusa noi assistenti sociali e tutti i servizi sociali. Siamo vicini alla famiglia della piccola Esmeralda e lontani dal ministro Salvini e da chi, come lui non cerca mai soluzioni, ma arriva a manipolare le notizie per diffondere pregiudizi a discapito delle persone e della professione”.
Fonte : Today