Trump, l’intervista di Musk su X è stata un mezzo fiasco

Nella notte tra lunedì e martedì, ora italiana, Elon Musk ha intervistato Donald Trump in una diretta audio su X. Nel corso della sconclusionata conversazione, andata avanti per oltre due ore in uno Spazio sul social network, l’imprenditore è stato particolarmente accondiscendente nei confronti del candidato alla presidenza degli Stati Uniti, anche quando il dialogo si è spostato su questioni direttamente legate alle sue aziende del miliardario, come la politica energetica e il cambiamento climatico.

Cosa si sono detti Musk e Trump

Trump – che in diversi momenti dell’intervista è sembrato biascicare – ha dominato lo scambio lasciando in alcuni casi poco spazio a Musk. Dopo aver iniziato la diretta parlando dell’attentato di luglio contro Trump, i due hanno manifestato la propria insoddisfazione per lo stato dell’immigrazione negli Stati Uniti, riproponendo la notizia falsa secondo cui milioni di criminali provenienti da tutto il mondo si starebbero riversando nel paese. Ma l’ex presidente si è anche detto a favore di misure che sono in apparente contrasto con gli interessi commerciali di Musk, come l’aumento delle trivellazioni petrolifere.

Il mio punto di vista sul cambiamento climatico, sul petrolio e il gas probabilmente differisce da quello che immagina la maggior parte delle persone. In realtà la mia opinione è piuttosto moderata a riguardo – ha detto Musk dopo che Trump ha suggerito la necessità di ulteriori trivellazioni negli Stati Uniti –. Non credo che dovremmo denigrare l’industria del petrolio e del gas, né le persone che lavorano così duramente in questi settori per fornire l’energia necessaria a sostenere l’economia“.

Musk ha poi chiesto a Trump di creare un organismo per l'”efficienza governativa” in caso di elezione, e di invitarlo a farne parte.

L’evento è iniziato con circa 45 minuti di ritardo a causa di problemi tecnici. Anche se non è chiaro cosa abbia provocato il disguido, Musk ha attribuito la colpa a “un massiccio attacco Ddos” che avrebbe bloccato la piattaforma subissandola di richieste di accesso proprio a ridosso dell’inizio della diretta (per il resto, tuttavia, X è sembrato funzionare correttamente). Quando la diretta è finalmente partita, gli utenti all’ascolto erano circa un milione, nonostante Trump abbia parlato di diversi “milioni” di persone. L’intervista ha raggiunto un massimo di 1,3 milioni di ascoltatori.

Fonte : Wired