Le notizie del giorno: gli Stati Uniti negano qualunque coinvolgimento con il cambio di governo in Bangladesh. Le autorità birmane rilasciano un cittadino giapponese. Le autorità del Laos non vogliono i centri per le truffe online. Ancora carenza di risorse idriche in Uzbekistan. La repressione del Falun Gong arriva anche in Russia.
INDIA
Il gruppo Adani, conglomerato indiano che lo scorso anno era stato scossa dalla pubblicazione di un report da parte della Hindenburg Research, ha dovuto affrontare una nuova importante svendita di azioni, registrando una perdita di 2,43 miliardi di dollari. Una nuova indagine ha accusato Madhabi Puri Buch, a capo dell’autorità di regolamentazione del Securities and Exchange Board of India (Sebi), di avere legami con fondi offshore del gruppo Adani.
BANGLADESH
Gli Stati Uniti non hanno avuto alcun ruolo nell’estromissione dell’ex premier del Bangladesh, Sheikh Hasina, ha fatto sapere la Casa Bianca. “Non abbiamo avuto alcun coinvolgimento. Qualsiasi rapporto o voce secondo cui il governo degli Stati Uniti sarebbe stato coinvolto in questi eventi è semplicemente falso”, ha detto la portavoce Karine Jean-Pierre.
LAOS
I centri per le truffe online presenti nel Laos settentrionale hanno tempo fino a fine mese per andarsene, altrimenti subiranno l’intervento della polizia, hanno affermato le autorità locali. La Zona economica speciale lungo il fiume Mekong ospita diverse attività, spesso illegali, gestite dai cinesi. Nella prima metà del 2024 qui erano attivi 400 call center rispetto ai 305 dell’anno precedente.
MYANMAR – GIAPPONE
Le autorità birmane hanno rilasciato un dirigente giapponese della catena Aeon, Hiroshi Kasamatsu, poche ore dopo averlo condannato a un anno di prigione per violazione del controllo del prezzo del cibo. Kasamatsu era detenuto dalla fine di giugno. Si pensa che il rilascio sia stato effettuato per favorire i rapporti commerciali con il Giappone.
RUSSIA – CINA
In Russia è stata effettuata un’ampia azione di verifica dei seguaci della disciplina spirituale cinese di Falun Gong, con perquisizioni soprattutto nella regione meridionale di Krasnodar e in altre regioni, con la confisca di letteratura proibita del “Falun Dafa” considerata estremistica. Dal 1999 il Falun Gong è proibito in Cina, e i russi cercano di ingraziarsi Pechino.
UZBEKISTAN
Nonostante la stesura di nuove canalizzazioni, molti centri abitati dell’Uzbekistan rimangono ancora senza acqua potabile, e per sopravvivere gli abitanti hanno ricominciato a scavare pozzi, che vengono chiusi con serrature per impedire l’accesso agli estranei, o sono costretti ad acquistare l’acqua in località lontane o mercati improvvisati, o dai bacini di irrigazione.
STATI UNITI – TURCHIA – IRAN
Gli Stati Uniti hanno chiesto alla Turchia e altri alleati di convincere l’Iran ad allentare la tensione in Medio Oriente dopo l’uccisione a Teheran del capo politico di Hamas. “Chiediamo a tutti i nostri alleati che hanno relazioni con l’Iran di convincerli a ridurre l’escalation, compresa la Turchia”, ha affermato l’ambasciatore Jeff Flake. Dopo anni di rapporti tesi, gli Stati Uniti stanno cercando di coinvolgere la Turchia anche nella risoluzione dei rapporti con la Russia.
Fonte : Asia