AGI – Sono 17 oggi le città da bollino rosso segnalate dal ministero della Salute: Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Palermo, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona. Ma il picco dell’ondata di caldo, già a livelli decisamente significativi, deve ancora arrivare se domani le città in ‘rosso’ diventeranno 19 – a quelle di oggi si aggiungeranno Milano e Napoli – e alla vigilia di Ferragosto, mercoledì 14, saliranno fino a 22, con Bari, Venezia e Viterbo.
Le città monitorate dal ministero della Salute, che elabora i bollettini con previsioni a 24, 48 e 72 ore, sono in tutto 27. Le ‘fortunate’ di oggi con bollino arancione sono Bari, Milano, Napoli, Venezia e Viterbo; con bollino giallo sono Catania, Civitavecchia, Messina, Pescara, Reggio Calabria. Il livello giallo di pre-allerta, spiega il ministero, indica condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore. Questo livello non richiede pero’ azioni immediate, ma indica che nei giorni successivi è probabile che possano verificarsi condizioni a rischio per la salute.
Il livello arancione indica condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili: persone anziane, neonati e bambini, donne in gravidanza, persone con malattie croniche (malattie respiratorie, cardiovascolari, diabete, insufficienza renale, morbo di Parkinson etc.), persone con disturbi psichici, persone con ridotta mobilita’ e/o non autosufficienti, persone ospiti in residenze sanitarie assistenziali, persone che assumono regolarmente alcuni tipi di farmaci, persone che fanno uso di alcol e droghe; persone, anche giovani, che fanno esercizio fisico o svolgono un lavoro intenso all’aria aperta, persone con condizioni socio-economiche disagiate.
Il livello rosso indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute.
no rosso, mercoledi’ saranno 22 (3)= (AGI) – Roma, 12 ago. – I consigli sono quelli di sempre ma da non sottovalutare: evita di esporti al caldo e al sole diretto nelle ore piu’ calde della giornata (tra le 11 e le 18): temperatura e umidita’ elevate possono provocare sintomi associati al caldo e ustioni. Evita l’attivita’ fisica intensa all’aria aperta durante gli orari piu’ caldi della giornata. Trascorri le ore piu’ calde della giornata nella stanza piu’ fresca della casa, bagnandoti spesso con acqua fresca. Utilizza correttamente il condizionatore. Se hai solo il ventilatore utilizzalo seguendo alcuni accorgimenti. Trascorri alcune ore in un luogo pubblico climatizzato, in particolare nelle ore piu’ calde della giornata. E ancora: assicura un adeguato ricambio di aria: la ventilazione naturale determina un miglior ricambio dell’aria rispetto alla ventilazione meccanica. Indossa indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali (come cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole. Proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo. Bevi liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, te’ e caffe’. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche. Segui un’alimentazione leggera, preferendo la pasta e il pesce alla carne ed evitando cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca. Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (come latticini e carne), in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di disturbi gastroenterici. Se assumi farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso, ma consulta il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica. Fai attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, tienili lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riponi in frigo quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30 C. Se l’auto non e’ climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore piu’ calde della giornata (ore 11-18). Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste. Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole. Assicurati che le persone malate o costrette a letto non siano troppo coperte. E offri assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Nelle persone anziane un campanello di allarme e’ la riduzione di alcune attivita’ quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che puo’ indicare un peggioramento dello stato di salute. In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contattare un medico. (AGI)S
Fonte : Agi