Un violento incendio è divampato nel pomeriggio di domenica 11 agosto nei pressi di Atene, costringendo gli abitanti della zona a fuggire dalle proprie abitazioni. Il rogo è scoppiato intorno alle 15 a Varnavas, una località situata a circa 35 chilometri dalla capitale greca. In sole quattro ore, le fiamme, alimentate dalle alte temperature e dal forte vento, hanno distrutto un’area di circa 100 chilometri quadrati. Tra domenica e lunedì l’incendio si è esteso verso sud su più fronti, raggiungendo Grammatico, Maratona e l’area del monte Pentelico, più vicina ad Atene. Qui è stata necessaria l’evacuazione di almeno tre ospedali.
Il ministro per la Crisi climatica e la protezione civile, Vassilis Kikilias, ha dichiarato che oltre 670 vigili del fuoco e 27 squadre forestali sono impegnati nelle operazioni di spegnimento, supportati da più di 180 mezzi terrestri, 17 canadair e 15 elicotteri. Nonostante gli sforzi, alcune zone di Atene sono ancora invase dal fumo e dalla cenere.
L’incendio si inserisce in un preoccupante trend di eventi analoghi in Grecia, anche a causa di un’estate eccezionalmente calda, con temperature da record. Le autorità avvertono che in diverse città greche è stato innalzato il livello d’allerta per gli incendi, che resterà in vigore almeno fino a lunedì, a causa delle alte temperature, delle raffiche di vento e delle condizioni di siccità.
Fonte : Wired