AGI – Un simbolo di innovazione, passione e determinazione. Il sindaco di Modena Massimo Mezzetti ricorda così la figura di Enzo Ferrari in un telegramma inviato al figlio Piero e alla famiglia in occasione del 36 anniversario della morte del Drake avvenuta il 14 agosto del 1988.
Mercoledì 14 agosto, alle 10, al cimitero di San Cataldo a Modena è in programma il tradizionale omaggio alla tomba di Enzo Ferrari. La vice sindaca di Modena Francesca Maletti, insieme al sindaco di Maranello Luigi Zironi, depositerà una cesta di fiori.
Nel pomeriggio, alle 19, nella parrocchia di San Biagio a Maranello entrambi partecipano a una messa commemorativa. Nel telegramma inviato al figlio Piero il sindaco Mezzetti esprime a nome della città di Modena la profonda gratitudine e il sentito ricordo per “una figura che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia e nel cuore della nostra città: Enzo Ferrari non è stato solo un pioniere dell’automobilismo, ma anche un simbolo di innovazione, passione e determinazione.
Il suo straordinario impegno e la sua visione hanno portato il nome di Modena nel mondo, rendendola sinonimo di eccellenza e bellezza. La sua eredità continua a vivere non solo attraverso le leggendarie vetture che portano il suo nome, ma anche nell’ispirazione che ha dato a generazioni di ingegneri e appassionati di motori”.
Il telegramma di Mezzetti continua citando “Se lo puoi sognare, lo puoi fare”: “Queste parole di tuo padre riassumono perfettamente lo spirito con cui ha affrontato ogni sfida. È con orgoglio che vediamo come la figura di Enzo Ferrari sia stata celebrata a livello internazionale attraverso il recente film “Ferrari” di Michael Mann, che ha portato la sua storia sugli schermi di tutto il mondo. La nostra città è fiera di portare avanti i valori che tuo padre ha incarnato con tanto orgoglio e dedizione”.
Il sindaco di Maranello Luigi Zironi sottolinea come “dopo 36 anni il ricordo di Enzo Ferrari nella nostra città sia ancora estremamente vivo e continui ad alimentarsi della gratitudine e dell’orgoglio che ogni maranellese prova per questa figura straordinaria, che al centro dei suoi progetti ha sempre messo le persone. Questa ricorrenza ogni anno ci emoziona, ci riporta alla profonda passione con cui il Drake ha creato il mito Ferrari, intrecciandone il destino alla nostra terra. Una terra che ha condiviso il suo amore per i motori e le sue ambizioni, e che ora continua a custodire la memoria delle sue gesta con l’affetto e la fierezza che si riserva solo ai più grandi”.
Fonte : Agi