Se mai mi dovessi essere invitata a casa vostra, probabilmente mi metterei a curiosare in giro per vedere se avete un purificatore d’aria. Se dovessi trovarne uno, potrei cercare di calcolare la metratura della stanza o addirittura aprirlo per dare un’occhiata al filtro.
Potrei ritrovarmi a combattere l’impulso di dirvi che il vostro purificatore è troppo piccolo la stanza in cui l’avete piazzato, che non dovreste posizionarlo contro un divano o una parete, che i filtri devono essere cambiati o, peggio ancora, che non avete mai rimosso la plastica in cui era imballato il filtro dopo l’acquisto.
Prima di iniziare a dedicarmi al tema, non ero particolarmente esperta di qualità dell’aria e non capivo come l’apporto di alcuni cambiamenti e l’utilizzo di uno o due apparecchi potessero avere un impatto duraturo sulla mia salute, sulla qualità del mio sonno e sulla mia brillantezza mentale. Ora però posso condividere quello che ho imparato negli anni.
Le dimensioni contano
Forse avete già un purificatore d’aria. Ma è davvero quello giusto per la vostra stanza? Una volta anch’io pensavo che un purificatore piccolo ed esteticamente gradevole fosse tutto ciò di cui avevo bisogno. Ma ora non più.
Innanzitutto, scoprite la metratura per la quale è indicato il filtro dell’aria. Tenete presente che quella indicata dall’azienda spesso corrisponde all’impostazione più alta, che è anche la più rumorosa.
Dal momento che probabilmente non utilizzate il vostro purificatore al massimo, è necessario capire qual è la metratura coperta dall’impostazione che utilizzate di solito. La formula di cui avete bisogno è il numero di ricambi d’aria che possono avvenire in una stanza di una determinata dimensione in un’ora.
La cifra ideale, nota come tasso di emissione di aria pulita (o Cadr, acronimo di clean air delivery rate), è riportata sull’etichetta del dispositivo. Più alto è il numero, più grande sarà la stanza di cui potrà filtrare l’aria. Il Cadr ha come riferimento stanze con soffitti a due metri: se quello di casa vostra è più alto, avrete bisogno di un tasso maggiore.
La modalità giusta
Fonte : Wired