Caos diritti tv: le prime tre giornate non trasmesse in tv?
Le vacanze del calcio sono (quasi) finite. Dal prossimo weekend si torna in campo.
E se la Serie A avrà la sua premiere sabato 17 agosto 2024 con l‘Inter campione d’Italia ad aprire a Marassi contro il Genoa (ore 18,30) in contemporanea a Parma-Fiorentina (poi alle 20,30 Milan-Torino e Empoli-Monza), sarà la serie B a dare il via alla stagione venerdì 16 con un super match tra Brescia e Palermo.
Diritti tv, Sky e Dazn e Amazon Prime Video… La serie B cerca la fumata bianca
Ma mentre nel massimo campionato non ci sono dubbi sul fatto che andrà tutto in diretta streaming (Dazn ha tutte e 10 le partite di ogni giornata, Sky ne propone 3), il dubbio è legato ai cadetti. Il tema dei diritti tv sulla serie B è ancora aperto e resta un rebus da risolvere. Il sito ufficiale della Lega B ha pubblicato l’offerta al mercato per campionato, playoff e playout e l’obiettivo è incassare su per giù come la scorsa stagione (36 milioni in totale investiti da Sky e Dazn). Il pacchetto dirette global per l’Italia prevede 13 milioni di euro in caso di due licenziatari, 11 milioni nel caso fossero 3, 10 milioni per quattro o più.
A questo va aggiunto il costo del segnale da corrispondere alla Lega B. Solo che manca una settimana al via e la fumata bianca per la vendita dei diritti tv non è ancora arrivata e, come riporta ‘Tuttosport’, al momento trapela pessimismo tra i club. Il rischio, come si diceva è che per le prime 3-4 giornate non ci sia nessuna copertura televisiva del campionato cadetto. Secondo il quotidiano sportivo torinese uno scenario porta poi non solo a Sky e Dazn ma anche all’aggiunta di Amazon Prime. Quest’ultimo trasmetterebbe a pagamento l’evento singolo oppure il pacchetto, con la regia della Lega B. L’idea sarebbe di incassare 26 milioni dal duo Sky-Dazn e con il terzo player arrivare a quota 36 milioni come accaduto la scorsa stagione. Senza dimenticare i 5 milioni per i diritti internazionali e 5 per derivanti dal betting.
Fonte : Affari Italiani