Il Libano ha presentato, per la prima volta nei dieci mesi del conflitto a Gaza, una sua proposta per ridurre le tensioni fra Hezbollah, il movimento sciita libanese alleato di Hamas, e Israele. Il governo di Beirut ha elaborato quella che definisce una “prospettiva per fasi” che prevede il contenimento dello scontro fra Hezbollah e Israele, premettendo che una tregua immediata a Gaza aprirà la porta a una soluzione diplomatica per il conflitto in Libano. La proposta prevede una riduzione a breve termine della tensione per “mitigare i rischi” fino a che la situazione con consentirà la piena attuazione della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza dell’ONU, che ha posto fine alla guerra del 2006 tra Hezbollah e lo Stato ebraico. In vista di questo, nel medio termine, il governo libanese ha espresso la volontà di reclutare più soldati, affinché la presenza dell’Esercito nel sud del Libano venga rafforzata e, presumibilmente, Hezbollah abbandoni la fascia di confine con lo Stato ebraico.
Fonte : Sky Tg24