Una donna morta in casa e il marito, sospettato dell’omicidio, portato in caserma. Dopo il delitto di Annarita Morelli a Roma aleggia l’ipotesi di un altro femminicidio. Questa volta lo scenario, ancora della provincia, è quello di Castelnuovo di Porto. A dare l’allarme, intorno alle 8:30 del mattino di venerdì 9 agosto, sono stati i vicini della coppia che hanno sentito delle urla provenire dall’appartamento in via Bellavista al civico 8.
Le indagini sul caso di Castelnuovo di Porto
Spaventati dalle grida hanno chiamato il numero unico per le emergenze. Sul posto i carabinieri che hanno trovato la vittima, una donna di 75 anni, riversa in terra con segni di violenza lungo le braccia e il collo, e il marito, un 82enne, in stato confusionale. L’uomo, portato in caserma dai carabinieri, sarà interrogato. Sul posto il pm di turno del tribunale di Tivoli.
Il femminicidio di Annarita Morelli
La vicenda arriva a pochi giorni dall’omicidio di Annarita Morelli, uccisa dal marito Domenico Ossoli con un colpo di pistola. L’uomo, secondo l’accusa, registrava le conversazioni audio e le conservava su una decina di supporti. Non solo: seguiva la moglie con un gps installato nell’auto. Un comportamento “ossessivo”, come sottolineato dalla procura di Tivoli, con cui puntava ad avere un controllo “totale” sulla vita della moglie.
Fonte : Today