L’autocritica di Larissa Iapichino dopo il quarto posto alle Olimpiadi: “Mi è mancato qualcosa”

video suggerito

Larissa Iapichino è arrivata quarta nella finale del salto in lungo di Parigi 2024. Una beffa per l’azzurra, che ha visto il podio da vicino e che dopo la finale ha fatto un’esame molto preciso della sua gara.

64 CONDIVISIONI

Tara Davis-Woodhall ha vinto la medaglia d’oro nel salto in lungo femminile a Parigi, l’americana è stata l’unica a superare i 7 metri. Sul podio con lei la tedesca Mihambo e l’americana Jasmine Moore. Quarto posto per Larissa Iapichino, che ha sognato il podio e che purtroppo lo ha perso per dieci centimetri. L’atleta toscana dopo la finale è stata molto dura con sé stessa.

Quarto posto per Iapichino nella finale di salto in lungo

Un infortunio le impedì di partecipare ai Giochi di Tokyo, a Parigi ha chiuso la finale al quarto posto. Una beffa. Davis-Woodhall era imprendibile. Mihambo e Moore hanno preceduto Iapichino di una decina di centimetri (6.98 e 6.96). L’azzurra con il 6.87 non è andata oltre il quarto posto. Dopo la finale Iapichino è stata intervista dalla Rai e ha fatto autocritica, senza esagerare: Forse mi è mancato qualcosa, ma non voglio assolutamente buttarmi giù“.

Immagine

Le parole di Larissa Iapichino dopo la finale

La prima finale olimpica della carriera servirà da lezione a Iapichino, che con grande maturità ha fatto un’analisi lucida: Mi dispiace, ma non bisogna darsi per vinti e contribuire a lavorare sia dal punto di vista mentale che personale, oltre che dell’allenamento. Vedrò di imparare la lezione e anche bene”. 

Leggi anche

Duplantis si scarica con il compagno dopo l’impresa alle Olimpiadi: volano pugni in tribuna

Iapichino dà il giusto peso al quarto posto, ma avendo mancato il podio o meglio la medaglia per un soffio l’azzurra dice che dovrà fare un esame complessivo per capire cosa le è mancato per arrivare tra le prime tre a Parigi: “Io stavo bene, non riguarda l’allenamento. Sono stata bischera oggi. Ho espresso costanza, ma non c’è stata la punta. Non sono contenta, perché le ambizioni erano altre. Devo fare un esamino e capire bene come affrontare le prossime gare. Va bene il quarto posto alle Olimpiadi, è un piazzamento buono, ma quando arrivi per giocarti qualcosa di importante devi essere pronta al 100%. Forse mi è mancato qualcosa, quindi voglio imparare e cercare di attuarlo la prossima volta. Non sono riuscita ad accedermi”.

64 CONDIVISIONI

Fonte : Fanpage