AGI – E’ morto a 96 anni Lino Jannuzzi, giornalista ed ex politico, autore di importanti inchieste, libri e sceneggiature di film di Rosi e Squitieri. E’ stata la famiglia a comunicarlo agli amici e la notizia della sua scomparsa.
Alla fine degli anni Sessanta Jannizzi con Eugenio Scalfari sull’Espresso scrisse alcuni articoli sul cosiddetto Piano Solo, un progetto di golpe attribuito al generale dei carabinieri De Lorenzo che querelò i due giornalisti. Entrambi furono condannati ma evitarono il carcere grazie all’immunità parlamentare loro offerta dal Partito Socialista Italiano. Nel 1968 Jannuzzi fu eletto senatore per la prima volta.
Tra i primi a commentare la scomparsa l’ex collega e amico Giuliano Ferrara che, sul Foglio, scrive: “Silvia mi ha detto ieri della polmonite di Lino Jannuzzi, che gli è stata fatale a novantasei anni, oggi e lo ha portato via a lei, a Chantal, a Francesco e alla dolce Mariolina”. Poi aggiunge: “Lino Jannuzzi era proprio una persona generosa, dava un meglio di sé che non era mai il primeggiare narcisista, era l’ironia, lo spirito caustico, il gusto della memoria, l’interpretazione della storia anche quando la storia andava sferzata e battuta come Machiavelli predicava della Fortuna, e reimmaginata con un talento che non ha eredi. Addio Lino”.
Chi era
Nato a Grottolella, in provincia di Avellino, nel 1928 ha lavorato per il settimanale ‘Tempo Illustratò, poi ha diretto Radio Radicale, Il Giornale di Napoli (sulle cui pagine espresse forti critiche alla magistratura napoletana per il caso di Enzo Tortora e per cui, negli anni 2000, fu condannato agli arresti domiciliari), l’agenzia di stampa ‘Il Velinò. Negli ultimi anni ha collaborato con Panorama e Il Giornale. Ha anche scritto diversi libri, tra i quali ‘Cosi’ parlò Buscettà, ‘Il processo del secolo. Come e perche’ è stato assolto Andreotti’, ‘Lettere di un condannato. Storie esemplari di ingiustizia italianà, ‘Lo Sbirro e lo Statò.
Ha scritto anche sceneggiature per quattro film importanti: ‘Lucky Luciano’ (1973) e ‘Cadaveri eccellenti’ (1976) di Francecso Rosi, ‘Il pentitò (1985) di Pasquale Squitieri e ‘Ternosecco’ (1987) di Giancarlo Giannini.
Jannuzzi ha avuto anche un’esperienza in politica dove fu convinto a candidarsi da Silvio Berlusconi (che gli offri’ il seggio come “scudo” nei confronti delle azioni civili e dei procedimenti penali scaturiti a seguito della sua campagna giornalistica) e fu eletto per due legislature con Forza Italia. (AGI)
Cau
Fonte : Agi