Scrubs, il reboot? No, grazie

L’ipotesi di un reboot di Scrubs prende sempre più quota. Negli ultimi mesi, il cast originale della serie comedy di culto è apparso in una serie di foto (l’ultima delle quali risalente a qualche giorno fa) condivise su Instagram dall’attrice che interpreta Jordan, Christa Miller. Gli scatti – che oltre a Miller riuniscono anche Zach Braff, John C. McGinley e Sarah Chalke, ovvero i dottori JD Dorian, Perry Cox e Elliot Reid – hanno inevitabilmente alimentato le voci su una possibile nuova versione del medical dei primi anni Duemila.

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Reboot in arrivo

Le indiscrezioni relative a un riavvio della serie hanno da subito diviso i fan in sostenitori entusiasti e detrattori accaniti. Se appartenete a quest’ultima frangia a quanto pare dovrete però mettervi l’anima in pace. Il creatore della sitcom Bill Lawrence ha infatti già lanciato il conto alla rovescia: “Sono davvero sincero: lo faremo sicuramente, perché ci divertiamo un sacco insieme“.

Lawrence ha dichiarato al sito Lad Bible di essere propenso a produrre altre stagioni di Scrubs piuttosto che un lungometraggio “Sono sicuramente aperto all’idea di realizzare un altro paio di anni dello show. – ha spiegato –. Sarebbe divertente non solo vedere dove sono finiti i personaggi che amavamo, ma anche com’è essere un giovane medico al giorno d’oggi”. Lawrence, che è anche il produttore di un’altra serie amatissima come Ted Lasso e del nuovo procedurale di Apple Tv+, Carl Hiaasen’s Bad Monkey, ha raccontato di aver “discusso molto” del progetto. “Credo che capiremo cosa vogliamo fare nei prossimi sei mesi circa”, ha aggiunto.

Disastro annunciato?

Scrubs ha debuttato negli Stati Uniti su Nbc nel 2001, andando in onda per sette stagioni prima di essere cancellato. La serie è stata poi ripresa da Abc per altre due stagioni, concludendo la sua corsa nel 2010. In Italia è stata trasmessa per prima da Mtv, diventandone uno dei titoli di punta per poi approdare su Fox. Le nuove puntate vedrebbero la luce su Disney+.

Lawrence aveva già ventilato l’idea di un reboot nel 2018, quando aveva espresso il desiderio di realizzare un film tratto dalla serie per rivisitare tutti i personaggi, e ribadendo poi il concetto nel 2022. Che anche l’ultimo annuncio dell’ideatore di Scrubs sia destinato a cadere nel vuoto? Sinceramente, speriamo di sì. Gli appassionati hanno già dovuto sopportare l’agonia delle ultime stagioni, prodotte apparentemente con il solo intento di sfruttare fino all’ultimo il successo della serie (la stessa sorte toccata ad altre comedy della tv in chiaro, come The Big Bang Theory, Glee o The Vampire Diaries). Le prime otto stagioni di Scrubs avevano conquistato il pubblico grazie all’ironia e al sarcasmo screziati dalla tristezza e da un fondo di amarezza, una commistione unica che solo Ted Lasso sarebbe riuscita a replicare efficacemente. Questa serie memorabile si sarebbe potuta concludere gloriosamente con l’ottava annata, ma si invece è trascinata tragicamente con un’ultima infornata di episodi incentrati sulla sbiadita Lucy Bennett e accolti da ascolti bassissimi. L’augurio è quello di non dover rivivere un’esperienza simile, e che la legacy di una delle serie che hanno definito i primi anni del nuovo millennio non venga ulteriormente intaccata.

Fonte : Wired