Prosecco, arriva l’intelligenza artificiale contro le contraffazioni

Intesa tra Microsoft Italia e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS) per tutelare il made in Italy. Quello sul celebre vino frizzante è il progetto pilota: ecco come funziona

ascolta articolo

Anche se, secondo le elaborazioni dell’Osservatorio Uiv-Ismea su base Nielsen-IQ, nel carrello della spesa degli italiani c’è meno vino, a quelli frizzanti, in particolare il prosecco, gli italiani non sembrano voler rinunciare. Un motivo in più per difendere quaesto prodotto di punta del made in Italy, E, come riportato da Repubblica, l’accordo di collaborazione strategica siglato tra Microsoft Italia e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS) sembra andare proprio in questa direzione. L’intesa è finalizzata per sviluppare progetti innovativi basati sull’intelligenza artificiale, mirati a contrastare la contraffazione dei prodotti italiani. 

L’accordo tra Microsoft Italia e Zecca dello Stato

Ma cosa contiene il memorandum d’intesa tra le due organizzazioni? Innanzitutto prevede lo sviluppo di un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale di Azure OpenAI e Microsoft Copilot, integrato con i modelli proprietari dell’IPZS. Questo assistente avrà il compito di verificare l’autenticità dei prodotti e analizzare i dati di tracciabilità, sostenendo la lotta contro la contraffazione dei prodotti italiani nel mondo. 

Elisabetta_Franchi2

approfondimento

Made in Italy, l’intervista a Elisabetta Franchi. VIDEO

Il progetto realizzato con Consorzio di tutela del Prosecco

Un esempio di questa innovativa collaborazione è proprio il progetto realizzato con il Consorzio di Tutela della DOC Prosecco. Questo progetto prevede la creazione di un chatbot di intelligenza artificiale generativa chiamato Brand Protection Assistant. Lo strumento fornirà agli utenti informazioni dettagliate sui prodotti, come la verifica dell’autenticità delle etichette tramite una semplice fotografia del contrassegno di Stato. Inoltre, scattando una foto all’etichetta, l’assistente virtuale sarà in grado di fornire dati dettagliati sulla provenienza, le caratteristiche e gli abbinamenti del prodotto. Il progetto rappresenta un’iniziativa pilota che può essere applicata e ampliata per coprire l’intera gamma dei prodotti Made in Italy, nel settore agroalimentare e oltre.

Wine displayed for sale at market

leggi anche

Vini, i più venduti al supermercato sono Prosecco, Chianti e Lambrusco

Favorire l’innovazione tecnologica al servizio delle eccellenze italiane

Oltre alla protezione dei prodotti, il memorandum amplia il campo di collaborazione tra Microsoft Italia e IPZS per includere l’ottimizzazione delle operazioni aziendali attraverso l’uso di Copilot per Microsoft 365 e i servizi cloud di Azure di Microsoft. Le due organizzazioni lavoreranno insieme per individuare opportunità che possano migliorare l’efficienza operativa, ridurre i costi, aumentare la scalabilità e modernizzare i sistemi di gestione aziendale. Questo approccio consentirà di sfruttare le tecnologie avanzate per una gestione aziendale più efficiente e innovativa. L’iniziativa sottolinea l’impegno di Microsoft Italia e dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato nel promuovere l’innovazione tecnologica al servizio della tutela delle eccellenze italiane nel mondo, offrendo strumenti all’avanguardia per proteggere e valorizzare il patrimonio del Made in Italy.

export_cibo_vino_uk_ansa_ipa

leggi anche

Brexit, l’agroalimentare italiano vola: in 6 anni +35% di export

Fonte : Sky Tg24