Il presidente del Bangladesh, Mohammed Shahabuddin, ha nominato l’economista Muhammad Yunus, Premio Nobel per la pace nel 2006, come capo del governo ad interim dopo che i leader delle proteste antigovernative hanno proposto la sua candidatura. Yunus guiderà il governo ad interim dopo le dimissioni e la fuga dal Paese dell’ex prima ministra Sheikh Hasina avvenuta ieri, ha detto l’addetto stampa di Shahabuddin, Mohammad Joynal Abedin.
Le proteste e la fuga della premier
Il Paese è nel caos. Soltanto ieri nella capitale Dacca si sono registrate almeno 105 vittime: lo fanno sapere la polizia e i medici, aggiornando il bilancio precedente di 56 vittime. La situazione è precipitata in seguito all’acuirsi delle proteste che vanno avanti da settimane contro le quali il governo ha cercato sinora di usare il pugno di ferro. Tuttavia nè il coprifuoco notturno, i tagli alla rete internet, i gas lacrimogeni e i proiettili di gomma sono riusciti a fermare le centinaia di migliaia di manifestanti, in gran parte studenti che nelle strade di Dacca chiedevano la testa di Hasina, eletta per un quarto mandato consecutivo a gennaio, in un voto boicottato dalle opposizioni. La premier alla fine è stata costretta a lasciare la sua residenza nella capitale per raggiungere “un luogo sicuro” poco prima che il suo Palazzo venisse assaltato da migliaia di manifestanti. Nelle stesse ore, come un funzionario di Polizia ha riferito alla Afp, migliaia di persone hanno devastato le case e le attività commerciali delle persone legate al partito della premier, Awami.
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Fonte : Sky Tg24
