Una medaglia, un nuovo record e una finale conquistata: è il bilancio della giornata di atletica degli azzurri, che portano a casa un bronzo nel lungo con Furlani (prima medaglia dell’atletica italiana a questi Giochi), il nuovo primato nazionale di Arese nei 1500 (chiusi all’ottavo posto) e l’accesso di Larissa Iapichino alla finale di salto in lungo. Nel lancio del martello Sara Fantini è dodicesima
Alla fine è arrivata: la prima medaglia italiana dall’atletica porta la firma di Mattia Furlani, 19 anni e un futuro ancora tutto da scrivere nel salto in lungo. A Parigi conquista un bronzo storico (40 anni dopo quello di Evangelisti a Los Angeles 1984, sempre nel lungo), confermando il pronostico che lo vedeva tra le possibili (probabili?) medaglie azzurre. Non va a medaglia ma ci regala ugualmente grandi emozioni (e un nuovo record) Pietro Arese, che nella finale dei 1500 chiude all’ottavo posto ma stampa il nuovo primato italiano sulla distanza con il tempo di 3’30’’74.
Sito e Folorunso fuori in semifinale, Fantini 12^
La serata di atletica era stata aperta dalla semifinale dei 400m in cui Luca Sito arriva sesto chiudendo in 45’’01, mancando la qualificazione alla finale. Si ferma prima della finale anche la corsa di Ayomide Folorunso, quinta nella sua batteria di semifinale con il tempo di 54’’92. Nella finale del lancio del martello invece Sara Fantini chiude al 12° posto: 69.58 la sua misura migliore che non le consente di giocarsi gli ultimi lanci.
Larissa salta in finale
Non si assegnavano medaglie in mattinata, ma grandi segnali sono arrivati da Larissa Iapichino nelle qualificazioni di salto in lungo femminile. L’azzurra stacca il pass per la finale con 6.87 al secondo salto, dodici centimetri in più rispetto alla misura standard per la qualificazione: giovedì alle 20 l’appuntamento per la finale. “Essere alle Olimpiadi è già bellissimo. Oggi mi sono comportata bene, la finale è tra due giorni e si ripartirà da zero. Vorrò dire la mia, non vedo l’ora“, le sue parole.
Mangione e Pettorossi fuori nei ripescaggi
Ad Alice Mangione non basta il nuovo record personale nei 400m: impegnata nei ripescaggi ha chiuso la sua prova in 51.07, con il terzo posto nella batteria insufficiente per accedere alle semifinali. Si ferma ai ripescaggi anche il cammino di Diego Pettorossi nei 200m. A lui non basta chiudere la sua batteria al secondo posto in 20.53, fuori dai migliori due crono complessivi di ripescaggio. Nelle qualificazioni dei 1500m invece nessuna delle tre italiane in pista è riuscita a qualificarsi al primo colpo alle semifinali (passavano il turno le prime sei classificate di ogni batteria, mentre tutte le altre venivano rimandate ai ripescaggi): Sinta Vissa, Federica Del Buono e Ludovica Cavalli sono state rimandate ai ripescaggi. Vissa, nella prima batteria, ha fatto segnare il proprio personale di 4:00.69, chiudendo all’ottavo posto, Federica Del Buono non è andata oltre il 14° posto nella seconda batteria (4:10.14), mentre Ludovica Cavalli nella terza batteria ha chiuso in 13ma posizione (4:11.68).
Fonte : Sky Sport