“Evitare di corteggiare le donne”. Il comico vademecum per gli agenti che andranno in Albania

A leggerlo sembra la trascrizione di un video dell’ex velina Maddalena Corvaglia, ma purtroppo è un documento ufficiale consegnato ai 45 uomini della polizia penitenziaria che dovranno partire per Gjader, in Albania, per gestire una delle costose (e inutili) strutture che ospiterà un massimo di 20 sfortunati migranti che saranno deportati dall’Italia. Parliamo del vademecum che in quattordici punti spiega agli agenti come comportarsi in territorio albanese, un misto di sessismo e luoghi comuni da far impallidire un militante ProVita. I centri per migranti nel Paese balcanico fanno parte dell’accordo siglato da Giorgia Meloni e il primo ministro albanese Edi Rama, un accordo contestato dalle opposizioni che lo bolla come una costosa propaganda sulla pelle di pochi sfortunati.

I punti del “vademecum”

“Evitare di corteggiare le donne albanesi nei vari contesti e in maniera estemporanea. Si tratta di una società più conservatrice, specialmente al nord del Paese. L’uomo che sa o vede la propria donna corteggiata da un altro uomo può reagire in malo modo”, si legge in un paragrafo. In effetti è prerogativa dell’uomo albanese reagire male vedendo la propria compagna flirtare con altri: gli italiani, si sa, sono notoriamente un popolo di scambisti. Il fantastico libretto di istruzioni per agenti in missione in mezzo ai tribali abitanti del luogo, spiega anche come vestirsi: “gli albanesi – si legge – sono un popolo pudico, quindi nudità o vestiario poco sobrio in pubblico non sono graditi”. Insomma, meglio evitare di camminare nudi per le foreste e i villaggi: la classica propensione al naturismo degli agenti della polizia penitenziaria non è gradita in terra d’Albania.

Migranti in Albania: quello che Giorgia Meloni non dice

Un’altra cosa da evitare assolutamente, è trattarli come esseri inferiori. Come spiega il vademecum, “non amano essere sottovalutati: mai presentarsi con un approccio di superiorità”. E poi, tutta una serie di informazioni legate alle usanze alimentari, di quelle che si possono trovare sulle guide turistiche: “La consumazione del caffè non è al bancone, ma solo seduti: questa è una tradizione assoluta a cui attenersi”. E ancora: “Nei ristoranti attenersi a quanto previsto dal menù: richieste di cambi nella formazione del menù non sono graditi ed ingenerano errori e fraintendimenti”; “le pietanze albanesi sono molto speziate”. Infine, la ciliegina sulla torta: “Prestare attenzione a come si parla l’italiano, lo conoscono bene quasi tutti gli albanesi”. Tradotto: non prendeteli in giro perché potrebbero capirvi e rimanerci male, un po’ come quando corteggiate le loro fidanzate.

Gennarino De Fazio (Uilpa): “Credevamo fosse una fake news”

“Credevamo fosse una fake news – ha spiegato il segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria, Gennarino De Fazio – poi abbiamo appreso che in effetti quel vademecum è stato realmente stilato e distribuito. Non crediamo si sia volutamente essere sessisti, intolleranti o, diciamo, anti-etnici. Probabilmente si tratta dell’opera di un qualche funzionario troppo zelante, ma quel che sorprende è che tutto ciò possa essere gestito, come sembra evidente, in maniera estemporanea e senza il vaglio preventivo dei vertici del DAP, se non vi è stato. Se accadono cose di tal genere prima che la missione abbia inizio, non osiamo immaginare ciò che, a queste condizioni, potrebbe succedere in almeno cinque anni di servizio operativo. Atteso che si disquisisce anche di religione, non rimane che appellarsi a una qualche divinità”. 

Il dirigente sindacale rincara poi la dose: “45 persone tra cui un dirigente, per una struttura che potrà contenere al massimo 20 migranti in Albania, quando in Italia non di rado nel turno notturno si contano 7-8 agenti a sorvegliare 400-500 detenuti, sono un pugno nello stomaco a chi non fruisce di riposi e congedi e viene sottoposto a turni massacranti”.

Renzi: “Un’ennesima figuraccia internazionale”

Durissimo l’ex premier e leader di Italia Viva, Matteo Renzi: “Sulla vicenda del centro per l’immigrazione in Albania su cui la Meloni ha sprecato quasi un miliardo di euro per farsi campagna elettorale, torneremo presto. Intanto c’è l’ennesima figuraccia internazionale che facciamo scrivendo in un vademecum alla polizia penitenziaria: mi raccomando, non corteggiate le donne albanesi. Questa operazione più che una tragedia sta diventando una commedia che non fa ridere nessuno”, ha scritto su X.

Fonte : Today