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Nadia Battocletti aveva conquistato la medaglia di bronzo nei 5000 metri alle Olimpiadi di Parigi 2024 dopo aver tagliato il traguardo in quarta posizione: scopre della squalifica dell’avversaria solo quando era davanti alle telecamere della TV per le interviste post gara ma alcune ore dopo il ricorso dell’atleta kenyana viene accolto e viene quindi retrocessa nuovamente al quarto posto (in attesa del controricorso da parte dell’Italia)
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Al termine della finale dei 5000 metri femminili delle Olimpiadi di Parigi 2024 Nadia Battocletti era già felicissima per l’incredibile quarto posto ottenuto con tanto di record italiano (14’31″64) in una gara che storicamente non ha mai riservato grandi soddisfazioni all’Italia, non sapendo però che da lì a poco per qualche ora sarebbe addirittura diventata una medagliata olimpica (cioè fino a quando il ricorso presentato dall’atleta squalificata non è stato accolto riportandola così in quarta posizione in attesa del controricorso che la federazione italiana presumibilmente presenterà).
Già perché, proprio mentre si stava recando verso la postazione interviste della RAI per la consueta intervista post-gara, aveva appreso della squalifica della kenyana Faith Kipyegon, che aveva chiuso in seconda posizione alle spalle della connazionale Beatrice Chebet, era stata squalificata per una presunta scorrettezza commessa durante la corsa (avrebbe ostacolato l’etiope Gudaf Tsegay).
“Fermi! Nadia! Nadia! È bronzo! Squalificata la seconda” gli ha urlato infatti una donna italiana presente lì a bordo pista proprio mentre si stava dirigendo verso la postazione dell’inviata RAI. Appresa la squalifica Nadia Battocletti si è così ritrovata sorprendentemente al terzo posto nell’ordine d’arrivo finale: risultato che significava il coronamento del sogno di una vita mettendosi al collo la medaglia di bronzo olimpica. Un sogno durato però soltanto qualche ora dato che l’esito del ricorso presentato dalla federazione kenyana ha riammesso Faith Kipyegon ristabilendo dunque la classifica finale con l’ordine in cui le atlete avevano tagliato il traguardo (beffata dunque anche l’olandese Sifan Hassan che qualora la squalifica fosse stata confermata avrebbe visto la sua medaglia di bronzo trasformarsi in un argento).
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Inevitabile però che appena appresa la notizia la campionessa d’Europa in carica si sia lasciata andare alle emozioni con un piccolo pianto di gioia immortalato dalle telecamere RAI e da quelle di Eurosport. Un momento di commozione durato diversi secondi, ma poi sopito nel momento in cui è trovata a rispondere alle domande in TV dove, quasi si aspettasse ciò che poi è effettivamente accaduto, si è mostrata molto prudente riguardo l’ufficialità del risultato:
“Bisogna aspettare i ricorsi, per ora tengo il 4° posto. Sono comunque felice per la gara, per come ho corso, per come mi sono buttata. E ora spero che l’infortunio mi dia tregua perché vorrei scendere pista anche nei 10.000” ha difatti detto Nadia Battocletti ai microfoni della RAI riguardo quella che, prima dell’accettazione del ricorso, sembrava essere la prima medaglia italiana dell’atletica in queste Olimpiadi di Parigi 2024 e che ancora può esserlo qualora il controricorso dell’Italia dovesse essere accolto stravolgendo dunque nuovamente l’ordine d’arrivo di una gara che comunque vada a finire è già divenuta storica.
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Fonte : Fanpage
