L’ha avvicinata in oratorio e l’ha invitata a un bar poco distante per offrirle qualcosa da bere. Dopo aver consumato una bibita e usciti dal locale, sulla strada di ritorno per l’oratorio, l’aggressore ha spinto una ragazza di 14 anni contro un muro palpeggiandola nelle parti intime. A quel punto la quattordicenne è riuscita a scappare via, divincolandosi. Ancora una violenza sessuale, questa volta alle porte di Roma, a Genzano. Vittima una adolescente di appena 14 anni adescata da un ragazzo di 24 anni, ora finito in carcere con l’accusa di violenza sessuale.
Come ricostruito dalla polizia, è stata la madre 51enne della vittima, a rivolgersi alla polizia denunciando che la figlia aveva subito una violenza sessuale da parte di un ragazzo più grande di lei. Inoltre la ragazza ha raccontato che, nei giorni precedenti, il 24enne si era già presentato in oratorio, avvicinandola mentre era con alcune sue amiche, e aveva lasciato un biglietto, gettato subito dopo dalle ragazze, con scritto il suo nome e il suo numero di telefono.
Grazie alle descrizioni fornite dalla vittima e grazie al supporto delle immagini del sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, i poliziotti hanno rintracciato e identificato il 24enne romano. La procura di Roma ha chiesto e ottenuto nei confronti del ragazzo le misure cautelari.
Fonte : Today
