I ribelli houthi dello Yemen hanno rivendicato domenica un attacco a una nave da carico nel Golfo di Aden, il primo attacco di questo tipo da quando Israele ha colpito il porto di Hodeida, controllato dai ribelli, il mese scorso. Il portavoce degli houthi, Yahya Saree, ha dichiarato in un comunicato: “Le unità navali e missilistiche delle forze
armate yemenite hanno condotto un’operazione militare congiunta in cui hanno preso di mira la nave Groton nel Golfo di Aden con diversi missili balistici”. La nave è stata presa di mira “perché la compagnia che la possiede ha deciso di violare il divieto di ingresso nei porti della Palestina occupata”, ha aggiunto. L’agenzia britannica per la sicurezza marittima UKMTO e la società di sicurezza marittima Ambrey hanno dichiarato che la Groton, battente bandiera liberiana, è stata colpita due volte da missili vicino alla costa di Aden. Il secondo colpo ha causato “danni minori”, ha dichiarato in un comunicato la United Kingdom Maritime trade Operations gestita dalla marina britannica. “Tutto l’equipaggio della nave è al sicuro (non sono stati riportati feriti)”. E’ stato riferito che la nave è stata dirottata verso un porto vicino”, ha aggiunto. Ambrey ha anche riferito di due attacchi, affermando che “uno di essi potrebbe aver causato lo scoppio di un incendio a bordo”, ma che non ci sono stati feriti tra l’equipaggio della nave. Si tratta del primo attacco rivendicato dagli houthi da quando Israele ha effettuato degli attacchi su Hodeida il 20 luglio, in risposta a un attacco di droni dei ribelli yemeniti che ha ucciso una persona a Tel Aviv. Secondo il Washington Institute fro Near East Policy, da novembre gli houthi hanno attaccato almeno 88 navi commerciali. Nel tentativo di fermare gli attacchi, dal 12 gennaio le forze americane e britanniche hanno effettuato attacchi alle postazioni houthi nello Yemen.
Fonte : Sky Tg24