Contributo agli sfollati della Vela Celeste: chiesto da 808 persone, scaduti i termini

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Il crollo alla Vela Celeste di Scampia

Sono state complessivamente presentate 219 istanze per accedere al piano di sostegno per i residenti della Vela Celeste dopo il crollo del 22 luglio.

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L’interno della Vela Celeste di Scampia

Sono poco più di ottocento le persone che hanno richiesto il contributo per le famiglie sfollate della Vela Celeste di Scampia, Napoli Nord, dove la sera del 22 luglio un ballatoio è crollato causando la morte di 3 persone. A rendere i noti i dati, che corrispondono a 219 istanze presentate, è stato il sindaco Gaetano Manfredi in occasione della riunione dell’Unità di Crisi Comunale, illustrando le prossime fasi di attività.

Crollo nella Vela, presentate 219 istanze

Le richieste sono state presentate presso gli Sportelli della Municipalità entro la scadenza fissata per le ore 18 di oggi, sabato 3 agosto. Degli 808 richiedenti, 492 sono adulti e 316 sono minorenni; complessivamente ci sono 73 disabili. Ai nuclei familiari sarà erogato un contributo che prevede una prima tranche pari a tre mensilità (per supportare nell’affitto di una nuova abitazione, calcolando mensilità e caparra) e ci saranno successive erogazioni a cadenza mensile previste per l’inizio di ogni mese.

Le condizioni per accedere al contributo

La condizione necessaria per accedere al piano di sostegno è che i nuclei familiari destinatari abbiano abbandonato le strutture nelle quali sono attualmente collocati e che risultino nel censimento del 2023. Inoltre, il Comune specifica:

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Il contributo sarà erogato a quanti non avranno optato per la sistemazione in albergo (riservata a chi presenta situazioni di fragilità) che comunque non potrà avere durata superiore a 30 giorni, salvo la possibilità di aderire successivamente al contributo sociale, mentre non sarà possibile scegliere il contributo e successivamente richiedere la sistemazione alberghiera.

Lo sgombero definitivo della Vela Celeste

Il Comune, inoltre, attuerà un piano per assistere gli sfollati nel trasloco, anche attraverso il ricorso a ditte specializzate e sulla base di un calendario delle attività di sgombero concordato coi Vigili del Fuoco, per liberare quanto prima possibile gli appartamenti e interdire definitivamente l’accesso alla Vela Celese. Ha concluso il sindaco Manfredi:

Ringrazio tutti gli uffici comunali che stanno lavorando incessantemente alle attività di sostegno agli sfollati di Scampia. Un particolare ringraziamento lo rivolgo al settore Welfare e agli assistenti sociali che stanno svolgendo un ruolo determinante in una fase così delicata.

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Fonte : Fanpage