All’aperto, invece, è importante evitare l’esposizione diretta al sole e l’attività fisica soprattutto durante le ore più calde della giornata, ovvero dalle 11 alle 18, per prevenire il surriscaldamento e il rischio di colpi di calore. Inoltre, quando esposti al sole, è consigliato applicare prodotti solari ad alta protezione sulle parti scoperte del corpo e proteggere la testa con un cappellino. Se un bambino manifesta sintomi come nausea, vomito, debolezza muscolare, affaticamento, mal di testa, stato confusionale o febbre, potrebbe trattarsi di un colpo di calore. In questi casi, è importante chiamare immediatamente il soccorso medico. I bimbi con problemi di salute sono particolarmente sensibili alle ondate di calore e, pertanto, quando fa molto caldo necessitano di maggiori attenzioni da parte dei genitori e del pediatra
Fonte : Sky Tg24