Apple non poteva mancara all’appuntamento con la storia. Il Ceo dell’azienda di Cupertino, Tim Cook, ha dato infatti il benvenuto a Apple Intelligence, la versione brand dell’IA. La nuova tecnologia verrà incorporata nei prodotti Apple e il prossimo autunno sarà disponibile negli Stati Uniti in concomitanza con il nuovo sistema operativo iOS. L’Europa e l’Italia dovranno aspettare ancora un po’, a meno di non masticare tranquillamente la lingua inglese.
Cosa cambia con Apple Intelligence
Le funzionalità dell’IA targata Apple toccheranno diverse applicazioni. Siri, con un aggiornamento ad hoc, diventerà una vera e propria chatbot AI sul modello de noto ChatGPT: Apple, infatti, ha collaborato sia con OpenAI che con Google per sviluppare la sua tecnologia, ma non si conoscono i dettagli precisi dell’operazione. Altre novità legate ad Apple Intelligence saranno strumenti di scrittura per Notes, la possibilità di riassumere e-mail lunghe o fare ricerche specifiche nella galleria di immagini, scrivendo ad esempio nella barra apposita “Una foto di me con il cappello”. Ancora, trascrivere una registrazione audio per punti o in una sintesi.
Apple Intelligence beta, dispositivi compatibili
Una prima versione beta di Apple Intelligence è in realtà già disponibile per iOS 18.1. Negli Usa, infatti, possono già sperimentare questa nuova tecnologia dal momento che Apple ha scelto di rilasciarla solo in inglese. I dispositivi compatibili sono iPhone 15 Pro o Pro Max, oppure un iPad con chip M1 o superiore.
Quando arriverà AI in Italia
Tim Cook è stato vago nel rispondere alle domande su quando Apple Intelligence uscirà dai confini statunitensi. Apple starebbe lavorando con le autorità europee e cinesi per garantire l’uscita del nuovo tool tecnologico nei rispettivi Paesi nel più breve tempo possibile. Nessuna data precisa, dunque, ed è possibile che un ruolo in questa partita sia giocato anche dall’AI Pact entrato in vigore il 1 agosto. Gli amanti di Apple dovranno pazientare ancora un po’.
Fonte : Sky Tg24