Una vittoria era l’unico modo per continuare a sperare. Il Setterosa con la testa quasi sott’acqua riemerge e batte con autorità la Grecia 12-8. Dopo una partenza sprint capace di portare 3-0 le azzurre, la squadra di Silipo ha avuto l’unica fase complicata dell’incontro venendo raggiunta dalle avversarie. Ma da quel momento la piscina si è tinta di azzurro e in acqua l’Italia ha fatto quello che ha voluto, mostrando qualità difensive e ottime scelte offensive. Gli stop nelle prime due giornate con Francia e Stati Uniti però non permettono di esultare: la qualificazione al prossimo turno dipenderà dal risultato della sfida con la Spagna di domenica 4 agosto.
Ci vogliono fiducia, personalità e coraggio
“Questa squadra negli ultimi due anni ha battuto tutti – racconta il tecnico Carlo Silipo – dalla Spagna all’Olanda passando per Ungheria e Stati Uniti mostrando sempre gioco e personalità. Poi credo che alle Olimpiadi ci possano stare queste situazioni di alti e bassi, soprattutto in una squadra che ha undici ragazze su tredici alla prima esperienza ai Giochi».
Ma le azzurre hanno visto il baratro e hanno reagito con una prova, oltre che tecnica, anche di grande carattere. «Siamo ancora in vita e dobbiamo mostrare la parte migliore di noi contro la Spagna, squadra cresciuta tantissimo in questi anni. Ma noi dobbiamo avere fiducia, personalità e coraggio».
Fonte : Today
