Microsoft si trova a dover fronteggiare un drastico calo delle vendite delle console Xbox Series X e S, oltre che della vecchia One, come confermato dai dati diffusi in occasione dei risultati dell’ultimo trimestre fiscale con un preoccupante -42% che diventa un -13% rispetto a un anno fa. Se da un lato può essere considerato fisiologico visto che sono passati già 4 anni dal lancio, dall’altro è sicuramente un dato che fa riflettere. Microsoft ha però voluto rassicurare i molti fan preoccupati, con la promessa di portare avanti gli investimenti anche in previsione della nuova generazione di console.
La strategia per il futuro
Ad annunciare il piano d’azione è stato proprio il numero uno del colosso statunitense, il ceo Satya Nadella: “Il nostro investimento nel segmento dei videogiochi è stato fondamentalmente quello di creare il giusto portfolio di ciò che amiamo e abbiamo sempre amato, ovvero Xbox e i contenuti per la console”. L’amministratore delegato ha poi ricordato la recente (e importante) acquisizione di Activision Blizzard, che non solo ha permesso di assorbire in parte le perdite delle vendite di console nell’ultimo trimestre, ma consentirà anche di aprirsi a nuove opportunità nei mercati di pc e dispositivi mobili. A riprova della volontà di portare avanti il progetto Xbox, a fine 2024 Microsoft presenterà un tris di nuovi modelli aggiornati di Xbox Series X e S con una serie di migliorie a livello hardware e di design. Con lo sguardo ovviamente già puntato sulla Xbox Next Gen che potrebbe debuttare entro due anni per rivaleggiare con PlayStation 6.
Nel frattempo, in Giappone, Microsoft si è trovata costretta ad aumentare il prezzo delle console Xbox Series X e S (anche fino a 40 euro), il secondo rincaro in un breve intervallo di tempo e in controtendenza rispetto alle console rivali Sony e Nintendo che invece hanno leggermente ritoccato verso il basso i cartellini del prezzo.
Fonte : Wired
