Sharon Verzeni uccisa da un killer “invisibile”, terremoto in Calabria, treni in ritardo per tutto agosto e le altre notizie da sapere per iniziare la giornata

Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è venerdì 2 agosto 2024.

IL GIALLO DI SHARON. Un’aggressione fulminea. Sharon Verzeni non ha nemmeno fatto in tempo a provare a difendersi dal suo assassino. Quello di Terno d’Isola (Bergamo) è destinato a diventare il giallo di cronaca nera dell’estate 2024. Una donna di 33 anni che esce di casa per una passeggiata notturna “per dimagrire” e trova la morte. Una vita apparentemente senza ombre. Non ha ancora un volto il killer, e dalle telecamere di sorveglianza non arriverà alcun aiuto: l’omicidio è avvenuto in un punto cieco. Si scava nella vita della giovane. Nessuna traccia nemmeno dell’arma usata, si ipotizza un grosso coltellaccio, non certo un coltellino. Quattro i colpi fatali, uno al petto e tre alla schiena. Quelli ricevuti alle spalle hanno raggiunto i polmoni causando una devastante emorragia.

TERREMOTO IN CALABRIA. Una scossa forte, scene di panico e gente in strada. La terra ha tremato ieri sera alle 21.43  in Calabria. Il terremoto è stato distintamente avvertito anche in altre regioni del Sud Italia. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha certificato una magnitudo molto alta, di 4.9. Epicentro a Pietrapaola (Cosenza). Non vengono segnalati danni, ma sono in corso vari sopralluoghi. Circa un’ora dopo una replica di magnitudo 3.1.

SCAMBIO DA FILM. E’ stato il più grande scambio di ostaggi dai tempi della Guerra Fredda quello andato in scena sulla pista dell’aeroporto di Ankara. Aerei da Russia, Usa, Germania con il loro carico di criminali, mercenari, trafficanti, giornalisti ingiustamente accusati di essere spie, dissidenti e attivisti. Per i russi tutto girava intorno a Vadim Krasikov, fedelissimo del Cremlino, veterano dell’Afghanistan, pluricriminale al servizio dello Stato. Lo presero a Berlino dopo che uccise un ceceno indipendentista. Putin mandò un killer nel cuore dell’Europa e ora ne ottiene la liberazione, simbolicamente, in patria, atto potente. In Russia restano altri 2500 detenuti politici, senza contare i prigionieri ucraini, militari e civili, per cui non c’è mobilitazione internazionale. Come la 21enne Tatiana Laletina, appena condannata a 9 anni di prigione per “alto tradimento”, per aver mandato 30 euro a una fondazione di beneficenza ucraina. “Per lei non è prevista pietà”, scrive Anna Zafesova sulla Stampa.

LA REAZIONE IRANIANA. Nessuno dubita più che ci sarà, che non finisce così. In Israele aumenta la tensione per la certa reazione militare di Teheran dopo l’uccisione del capo di Hamas Ismail Haniyeh. Non tanto perché Teheran fosse interessata alla sua figura, ma perché è morto in un palazzo delle Guardie della rivoluzione nel cuore della capitale. L’Ayatollah Khamenei ha ordinato un attacco diretto a Israele. La rappresaglia potrebbe essere indirizzata contro esponenti del governo, ministri, funzionari. O personaggi della società civile. Potrebbe esserci un lancio di missili e di droni sì ridotto rispetto all’operazione iraniana di aprile, e non da cinque fronti come allora ma da uno solo. Ma più ridotto e anche più preciso. Ita ha sospeso i voli da e per la città israeliana di Tel Aviv fino al 6 agosto.

I RITARDI DEI TRENI. Sono ormai sistematici i ritardi di 100 o 200 minuti dei treni in Italia. L’estate nera dei trasporti prosegue, non c’è quasi un solo convoglio in orario, che sia locale o dell’alta velocità. Ieri si è verificato un guasto nei pressi di Orvieto, con ritardi sulla linea Av da Firenze verso Roma. Rallentamenti anche nel nodo della Capitale e problemi sulla direttrice Pescara-Bari, con convogli veloci, Intercity e Regionali che hanno accumulato ritardi shock. Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvin finisce al centro delle polemiche. Le interruzioni previste dal 12 al 18 agosto sulla linea Av Milano-Bologna sono quelle che assieme agli altri interventi previsti questo mese fanno più discutere, visto il rischio di allungare anche di due ore i tempi di percorrenza tra Nord, Centro e Sud Italia. E l’aereo si prende la sua rivincita: aumenta la vendita di biglietti tra Linate e Fiumicino.

IL CASO KHELIF. La destra internazionale si è buttata sul caso di Angela Carini, alte cariche dello Stato incluse. La pugile italiana ha abbandonato il ring dopo 46 secondo dall’inizio dell’incontro con l’algerina Imane Khelif. Una donna resta una donna anche se ha disfunzioni ormonali, alti livelli di testosterone e tratti androgini. Ovvio che il tema sia delicato, triste la cagnara politica. Imane Khelif è una donna, è sempre stata una donna, si sente donna. Non trans, nessun percorso in atto. Con le donne ha sempre gareggiato, dai tempi delle juniores fino alle Olimpiadi di Tokyo (dove aveva perso, non è imbattibile). A dimostrazione di quanto il caso sia in gran parte politico, Khelif nel passato recente è stata anche invitata in Italia: si è allenata in Umbria con alcune nostre pugili, in un programma della nostra federazione pugilistica.

CANNABIS LIGHT. Il via libera definitivo slitta a settembre, ma la stretta del governo Meloni sulla cannabis light è cosa quasi fatta. Ma così si cancella una filiera tutta italiana, 11mila posti di lavoro. Il via libera alla misura contro la coltivazione e la vendita delle infiorescenze, anche di cannabis a basso contenuto di Thc, per usi diversi da quelli industriali consentiti, arriva nottetempo.Che infiorescenze, olii, resine con principio attivo inferiore allo 0,2 % siano in grado di provocare “alterazioni dello stato psicofisico e comportamenti che mettano a rischio la sicurezza” è antiscientifico. La nuova stretta non riguarda la filiera tradizionale (tessile, edilizia, carta) ma la produzione delle infiorescenze per l’uso ludico che negli ultimi anni ha visto avviare centinaia di microimprese e negozi.

Vi segnalo inoltre in breve:

TOTI LIBERO. Giovanni Toti è tornato libero. Dopo oltre 80 giorni di domiciliari, la misura cautelare per l’ex governatore della Liguria, al centro dello scandalo sulla presunta corruzione, è stata revocata. Ma per la gip Faggioni permangono “gravi indizi di colpevolezza”. Toti afferma che si difenderà “da ogni accusa”.

SFIDA REFERENDUM. Esultano i promotori del referendum abrogativo della riforma delle autonomie, per il raggiungimento delle 500 mila firme a soli dieci giorni dall’inizio della raccolta. Iniziano ora perà le vere difficoltà per gli organizzatori, dato che dal 1997, con la sola eccezione del 2011 (referendum sul nucleare che ne trainava altri tre), tutte le consultazioni sono andate fallite per mancato raggiungimento del quorum.

GIORNALISTI ESPULSI. Il governo diMaduro ha espulso il giornalista italiano Marco Bariletti e il suo cameraman Ivo Bonito, dopo che erano appena atterrati all’aeroporto internazionale Simón Bolívar di Maiquetía nello stato settentrionale di Vargas. I due professionisti erano giunti in Venezuela per la Rai.

UCCISI DAI FULMINI. Almeno 10 persone sono morte in un giorno a causa di fulmini nello stato indiano orientale del Bihar, rendono noto i media locali. Forti piogge e temporali hanno flagellato il Bihar tra mercoledì e giovedì. Le vittime si sono registrate a Gaya, Jehanabad e nel distretto di Rohtas. La maggior parte sono morte colpite da fulmini mentre lavoravano nei campi o si riparavano sotto gli alberi.

INCENTIVI AUTO. Si è esaurita la spinta degli incentivi auto. Le vendite di vetture a luglio sono state 124.806, il 4,7% in più dello stesso mese del 2023, un incremento inferiore a quello del 15% di giugno trainato dagli ecobonus. A pagare di più sono le auto elettriche che tornano a una quota di mercato del 3,4% dopo la vampata del mese precedente.Tutte le associazioni di categoria sono d’accordo sulla necessità di un piano triennale e un sistema stabile.

DRAMMA NEL VARESOTTO. A Casale Litta (Varese) un uomo viveva con il corpo senza vita della moglie in casa. Il corpo ritrovato dopo la segnalazione di alcuni parenti della coppia preoccupati per la lunga assenza di notizie sulla donna. Il cadavere in decomposizione era sotto le coperte in camera da letto. Il marito, trovato in stato confusionale, l’avrebbe vegliata per sei mesi.

ALTRI ORI. Altri due ori e un argento per l’Italia ieri alle Olimpiadi di Parigi, davanti alla Meloni: De Gennaro ha vinto nel kayak e la Bellandi nel judo, secondo posto per le azzurre del fioretto.

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Fonte : Today