Simone Biles ha vinto la sua prima medaglia individuale ai Giochi olimpici di Parigi – sesto oro della carriera – dominando il concorso individuale della ginnastica artistica. Ed è stata ancora ovazione. Martedì aveva conquistato il primo posto nella gara a squadre. La statunitense ha preceduto la brasiliana Rebeca Andrade e la connazionale Sunisa Lee. E’ stata a lungo in lizza per una medaglia l’azzurra Alice D’Amato, che ha terminato quarta, ad appena 132 millesimi di punto dalla Lee, che l’ha scavalcata nell’ultima rotazione. Al 14mo posto ha chiuso Manila Esposito. Biles ha ottenuto 59.131 punti, rispetto ai 57.932 di Andrade e ai 56.465 di Lee.
Biles da record, sesto oro olimpico
Con questo ulteriore successo Biles ha confermato la sua statura di leggenda della ginnastica artistica, con nove medaglie olimpiche, di cui cinque vinte a Rio nel 2016. Con questo sesto oro supera il prestigioso palmares della leggenda rumena Nadia Comaneci. Un primato che le apre la porta del club, molto esclusivo, degli atleti incoronati due volte ai Giochi Olimpici nella competizione individuale. E la sua collezione potrebbe crescere ancora, perché la 27enne, residente in Texas e allenata dai francesi Cécile e Laurent Landi, è in corsa per tre delle quattro prossime finali individuali, ad eccezione delle parallele asimmetriche. Sabato (volteggio) e lunedì (trave e corpo libero) seguiranno le finali degli attrezzi. Tre anni fa a Tokyo, la finale a squadre si trasformò per lei in un incubo. Si era arresa all’improvviso prima di rivelare che era affetta da un disturbo che le causava la perdita dell’orientamento nello spazio, pericolosa per le ginnaste. Biles è tornata alle competizioni solo due anni dopo, nell’estate del 2023 negli Stati Uniti, l’autunno successivo sulla scena internazionale, con una sorprendente quadrupla vittoria ai Mondiali di Anversa (Belgio). La sua collezione di medaglie, di cui 29 d’oro in totale tra mondiali e Olimpiadi, accumulata a partire dal 2013, rimane senza rivali.
Fonte : Sky Sport