Cavallo di una carrozza si accascia a terra per il caldo a Palermo: interviene la polizia municipale

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A Palermo un cavallo che trainava una carrozza si è accasciato al suolo ed è svenuto per il caldo in via Roma, all’altezza di via Venezia. Alcuni cittadini hanno richiesto l’intervento della polizia municipale e diffuso sui social le immagini dell’accaduto. Lo sdegno della LAV: “Il Comune vieti totalmente la circolazione delle carrozze trainate da cavalli in città”.

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Foto Facebook

Nelle scorse ore della giornata di oggi, giovedì 1 agosto, a Palermo un cavallo che trainava una carrozza si è accasciato al suolo ed è svenuto per il caldo in via Roma, all’altezza di via Venezia.

Le immagini dell’animale provato dalle alte temperature che in questi ultimi giorni stanno toccando valori record sono state diffuse da alcuni cittadini sui social (dove sono tanti i commenti di sdegno per l’accaduto) che hanno richiesto l’intervento degli agenti della polizia municipale. 

Nei video condivisi in rete si vede il conducente che cerca di far rialzare, anche con forza, l’animale senza tuttavia riuscirci. Gli agenti della municipale hanno fatto accertamenti e appurato che il vetturino in questo caso non aveva violato le prescrizioni imposte dal Comune a tutela dei cavalli utilizzati per trainare i calessi.

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“Il servizio veterinario dell’Asp ha certificato che il cavallo presenta una condizione di serenità. – ha detto l’assessore Innovazione, Politiche dell’abitare, Benessere animale, Politiche giovanili e Sanità Fabrizio Ferrandelli- Non vi è presenza di sudorazione. Lo zoccolo è provvisto di ferratura antiscivolo con suola di caucciù, frequenza cardiaca e respiratoria nella norma. Si è prescritto a fini cautelativi il rientro in stalla nella giornata odierna al fine di tenerlo sotto osservazione”.

Il problema delle carrozze trainate dai cavalli in città è molto sentito dalla cittadinanza e dibattuto dalle forze politiche locali, così come dalle associazioni animaliste che chiedono l’abolizione di questa pratica. “L’episodio evidenzia ancora una volta l’assurdità dell’anacronistico utilizzo delle carrozze a fini turistici, una ‘tradizione’ che ancora deturpa la bellezza di straordinarie città d’arte del nostro Paese, offrendo un’immagine retrograda e crudele ai visitatori”, ha commentato la LAV.

“I cavalli, costretti a trainare pesanti carrozze sotto il sole cocente e in condizioni ‘di lavoro’ proibitive, soffrono immensamente. Esporli a temperature elevate – aggiunge la Lega Anti Vivisezione – mette a rischio la loro salute e la loro stessa vita, come è già successo al cavallo morto alla Reggia di Caserta, fatto per il quale la vetturina è stata recentemente ritenuta colpevole di uccisione di animale ed è stata condannata a un anno di reclusione. Chiediamo con fermezza al Comune di Palermo di emanare un’ordinanza che vieti totalmente la circolazione delle carrozze trainate da cavalli in città”.

Nelle scorse settimane sono state sequestrate 7 carrozze abusive e la stessa amministrazione starebbe valutando il divieto proposto dalla Lav. L’ultima ordinanza relativa al problema prevede che le carrozze con cavalli non possano transitare tra le 13.30 e le 15.30, ma il divieto è esteso dalle 12.30 alle 16 in caso di allerta caldo “rischio 3”. Fino al 30 settembre, inoltre, l’attività lavorativa dei cavalli non potrà superare le 8 ore al giorno.

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Fonte : Fanpage