Notti olimpiche, Aldo Grasso: “Un programma del secolo scorso”
“Notti olimpiche» condotto da Iacopo Volpi sembra un programma del secolo scorso, come se il tempo non fosse mai passato. Conduzione paludata e formale, ex atleti ospiti con obbligo di essere brillanti e un po’ ripetitivi, voce ufficiale del Coni, presenza fissa di Simona Rolandi, un’atmosfera che sa di chiuso, complicità da Circolo Canottieri Aniene. Non si esce da quella triste e tetra metafora dell’«usato sicuro». Usato sì, ma per niente sicuro”, scrive Aldo Grasso sul Corsera circa il programma di Rai 2 che arriva a fine serata quando le gare giornaliere dell’Olimpiade sono giunte al termine. E aggiunge che “Il circolo degli anelli di Alessandra De Stefano (ora corrispondente da Parigi) aveva un suo grado di follia che sparigliava le carte”.
Il critico del Corriere della Sera fa anche un paragone: “Quelli di Eurosport, tanto per fare l’ovvio paragone, non hanno alle spalle l’esperienza e la tradizione della Rai, eppure danno l’impressione di vivere nell’attualità, di essere più attenti al racconto delle gare, di essere più distanti dai condizionamenti dell’ambiente romano. Conoscono il mestiere”.
Notti Olimpiche, ascolti tv da medaglia per Rai 2
I numeri degli ascolti tv comunque continuano a premiare le Notti olimpiche nella seconda serata di Rai 2 (leggi qui tutti i dati dei primi 5 giorni) e anche mercoledì 31 luglio 2024, pur in una serata di delusioni azzurre nel nuoto (Quadarella-Ceccon) e in una giornata priva di medaglie d’oro per l’Italia, è stato visto da 1.096.000 spettatori con il 12.5%.
Chi è Simona Rolandi, che illumina le Notti Olimpiche Rai a Parigi 2024 (con ottimi ascolti tv)
Fonte : Affari Italiani