Bimbo di un anno e mezzo si incastra con la testa nella ringhiera della fontana a Teramo, pompieri lo salvano

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Il singolare incidente mercoledì sera, intorno alle 21, mentre il piccolo faceva una passeggiata con i genitori e parenti nel centro storico di Teramo. II bambino in qualche modo ha infilato la testa tra le sbarre in ferro della fontana senza riuscire più a tirarla fuori.

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Momenti di paura nella serata di ieri in piazza Orsini a Teramo quando un bambino di poco più di un anno e mezzo è rimasto incastrato con la testa nella ringhiera della fontana dei Due Leoni. Il singolare incidente mercoledì sera, intorno alle 21, mentre il piccolo faceva una passeggiata con i genitori e parenti nel centro storico della cittadina abruzzese. Fortunatamente alla fine l’intervento dei vigili del fuoco è stato risolutivo e il piccolo se l’è cavata senza particolari conseguenze se non un bello spavento.

Tutto si è consumato in pochi attimi, il piccolo è sfuggito per pochi secondi al controllo degli adulti presenti e, attirato dalla fontana, si è diretto verso la ringhiera. Qui forse per gioco o attirato dalla curiosità e da quello che c’era oltre le barriere, il bambino in qualche modo ha infilato la testa tra le sbarre in ferro della struttura senza riuscire più a tirarla fuori.

Comprensibile lo spavento dei parenti davanti alla scena del piccolo incastrato con la testa. Hanno cercato di aiutarlo ma senza successo e alla fine hanno deciso di chiedere aiuto con una chiamata ai servizi di emergenza. La scena sotto gli occhi di altri passanti che hanno cercato di dare una mano ma inutilmente. Alla fine risolutivo è stato l’intervento sul posto dei vigili del fuoco del comando provinciale di Teramo, accorsi poco dopo sul posto insieme agli operatori sanitari del 118.

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I pompieri, con calma e con gli strumenti adatti, hanno allargato le sbarre attorno alla testa del bimbo mentre i genitori lo rassicuravano e i sanitari del 118 tenevano sotto controllo le sue condizioni, pronti a intervenire in caso di bisogno. Alla fine fortunatamente non è stato necessario il loro intervento perché il bambino è stato liberato senza conseguenze fisiche e ha potuto riabbracciare i genitori.

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Fonte : Fanpage