Trenitalia ha appena annunciato che i treni a lunga percorrenza subiranno modifiche alla circolazione a causa di lavori di potenziamento delle infrastrutture dell’alta velocità. Sono infatti previsti ritardi superiori alle due ore, con la possibilità che si verifichino cancellazioni e sostituzioni con servizi autobus. Le tratte più colpite saranno la Torino-Milano-Venezia, la Milano-Bologna e la direttissima Roma-Firenze. In particolare, sulla Milano-Bologna, dal 12 al 18 agosto si prevedono aumenti dei tempi di viaggio fino a due ore, con una parziale interruzione della linea. Anche i lavori sui valichi alpini provocheranno blocchi che influenzeranno principalmente i collegamenti transfrontalieri.
In piena estate
Questi disagi si verificano nel pieno delle vacanze estive e dopo settimane di ritardi e problemi, specialmente sulla Firenze-Roma-Napoli. Per questo fioccano le critiche da parte di esponenti politici, come quelle della senatrice Raffaella Paita di Italia Viva che definisce questa decisione di Trenitalia “una follia“, criticando la tempistica degli interventi durante l’alta stagione estiva e chiedendo l’intervento dell’Autorità di regolazione dei trasporti.
Da parte sua il Codacons si limita a ricordare come questi interventi si vadano a sommare ai numerosi problemi tecnici già riscontrati tra il 16 e il 25 luglio, con “ben 74 casi di rallentamenti o sospensioni della circolazione non causati da maltempo, incendi, caduta alberi o altre cause di forza maggiore“. Sebbene l’associazione per i diritti dei consumatori dica di riconoscere e apprezzare gli sforzi di Trenitalia per mitigare i disagi e garantire i diritti dei passeggeri “chiede alla società di attivarsi con ogni mezzo possibile per evitare nelle prossime settimane guasti tecnici e problemi alla rete che potrebbero aggravare ulteriormente la situazione ferroviaria“.
Trenitalia ci ha tenuto a ribadire che gli interventi erano stati annunciati già a febbraio e ha informato i clienti delle Frecce interessate tramite 17.000 email e 800 sms. Nell’eventualità di ritardi superiori ai 60 minuti o cancellazioni, è stata offerta la possibilità di riprogrammare il viaggio o di ottenere il rimborso integrale del biglietto. Dal 26 luglio all’1 settembre, poi, Trenitalia potenzierà i servizi nelle stazioni con maggiori afflussi, aumentando la disponibilità di bus sostitutivi, personale di assistenza e distribuzione di kit e acqua ai passeggeri.
Le tratte interessate
La direttissima Firenze-Roma sarà interrotta tra Chiusi e Orvieto dal 12 al 23 agosto per lavori di impermeabilizzazione del viadotto Paglia, con riduzioni di velocità nei giorni successivi. Questo comporterà modifiche di orario, cancellazioni o deviazioni per Frecce e Intercity, con aumenti dei tempi di percorrenza fino a 80 minuti in alcuni casi.
Sulla linea Alta Velocità Milano-Venezia, i lavori causeranno un’interruzione totale nella tratta Verona-Vicenza fino al 20 agosto, con rallentamenti prima e dopo la chiusura fino al 26 agosto. Sono previsti aumenti dei tempi di percorrenza fino a 90 minuti da Venezia a Milano e 150 minuti nella direzione opposta. La linea Bologna-Prato subirà un’interruzione continuativa fino all’8 settembre nella tratta Pianoro-San Benedetto, con cancellazioni di treni e sostituzioni con bus. Infine, sui valichi alpini, tutti i collegamenti Eurocity da Domodossola a Milano e viceversa saranno cancellati, con sostituzioni di bus tra Milano e Domodossola e tra Milano, Losanna e Ginevra.
Fonte : Wired