CENTRO STORICO – DeMusicAssisi 2024 si svolge tutta nel centro storico di Assisi, con oltre 20 appuntamenti in location suggestive. Prevede un viaggio temporale attraverso repertori musicali composti fra il XIII e il XV secolo, conferenze musicologiche, incontri con storici, didattica, laboratori, spettacoli itineranti e persino flash mob e dj set medieval music. All’interno della rassegna, anche una mostra dedicata agli strumenti antichi e all’arte dei liutai che, in presenza, risponderanno alle curiosità del pubblico.
LAUDA – Il tema di questa seconda edizione è la “Lauda”, ovvero la musica devozionale legata anche al movimento medievale delle Confraternite, nel segno dei centenari francescani 2023-2026. La tradizione secolare del canto delle Laudi – componimenti poetico-musicali in latino e in volgare, d’origine duecentesca, sviluppatisi in particolar modo nell’Italia centrale – è particolarmente legata e tuttora permane ad Assisi, in particolare durante i momenti salienti del calendario liturgico, attraverso la partecipazione di matrice popolare, che ne rappresenta l’essenza principale.
MONODIE – Sarà possibile partecipare ad attività didattiche volte alla ricostruzione storico-musicale dell’esecuzione delle Laudi stesse. I concerti racconteranno l’aspetto liturgico, quello “popolareggiante” e quello trasversale della devozione medievale, attraverso i componimenti colti di origine religiosa: dal canto gregoriano, all’esecuzione delle laudi in latino e in volgare, dalla monodia alla polifonia italiana e inglese, per concludere il percorso con un viaggio verso la filosofia medio-orientale dell’epoca di San Francesco e Santa Chiara.
ARTISTI DA TUTTO IL MONDO – Parteciperanno a questa entusiasmante seconda edizione del festival, musicisti e ricercatori provenienti da Inghilterra, Francia, Svizzera, Italia, Siria, Austria, Stati Uniti e Belgio. Assisi diventa così anche una sorta di capitale mondiale della musica medievale.
IL PROGRAMMA – DeMusicAssisi inizia il 15 agosto, alle 18, con l’apertura in piazza del Comune (Sala delle Logge) dell’Infopoint e l’inaugurazione del festival. Alle 21.00, a Palazzo Monte Frumentario, concerto dell’Ensemble Orientis partibus intitolato “Vernans rosa. Laude latine e volgari, due repertori a confronto”. Il 16 agosto, dalle 14:30 alle17:00, presso San Leonardo delle Stimmate (Accademia Resonars), “De practica musicae: didattica, interpretazione, laboratori”. Alle 17:30, nello stesso luogo, conferenza del maestro Enrico Correggia “C’è vita oltre la Liturgia! Lauda e Sacra Rappresentazione viste dal buco della serratura”. Alle 21, a Palazzo Monte Frumentario, concerto dell’Ensemble Rumorum, con elementi provenienti da Gran Bretagna, Stati Uniti e Francia: “Musica devozionale nell’Inghilterra del XIII secolo”. Il 17 agosto, alle 10:30 a Palazzo Monte Frumentario, apertura mostra mercato di Liuteria antica. Dalle 14 alle 17, a San Leonardo delle Stimmate (Accademia Resonars) “De practica musice: didattica, interpretazione, laboratori”. L’interpretazione delle Laudi: progetto sulla pratica vocale e strumentale. Sempre qui alle 18, conferenza a cura di Antonio Montefusco, professore associato dell’Università Ca Foscari di Venezia: “Laudes creaturarum di Francesco d’Assisi: modelli, racconti e traduzioni”. Alle 21.30, nell’Abbazia di San Pietro “Salve Mater”, concerto con repertorio gregoriano dell’Ensemble More Antiquo (Svizzera).
Fonte : TgCom