Pink Floyd, Nick Mason sull’intelligenza artificiale: “Potrebbe essere l’unico modo per far tornare amici David e Roger”

Nick Mason, batterista dei Pink Floyd di cui è stato il fondatore insieme a Roger Waters e Syd Barrett nel 1964, ha parlato dell’Intelligenza Artificiale e del suo possibile uso nella musica dicendo: «Potrebbe essere l’unica soluzione per fare in modo che Roger Waters e David Gilmour tornino ad essere amici».

Nick Mason ha suonato in tutti gli album dei Pink Floyd, da The Piper at the Gates of Dawn del 1967 a The Endless River del 2014 ed è stato amico e compagno di tutti, da Syd Barrett nella prima fase psichedelica e sperimentale (che oggi lui celebra con i tour della band Saucerful of Secrets in cui esegue i primi due dischi della band) a quella potente e di enorme successo guidata da Roger Waters, fino all’ultima con David Gilmour come leader. La sua visione dei Pink Floyd è chiara: «Hanno terminato il loro percorso» ha detto in un’intervista nel 2015. Adesso, ha ampliato la riflessione dicendo: «Sarebbe interessante immaginare una cosa del tipo: cosa avrebbero potuto fare i Pink Floyd? Non sarebbe sbagliato usare l’Intelligenza Artificiale per fare della nuova musica».

Nick Mason ha parlato anche della infinita polemica tra David Gilmour e Roger Waters che dopo l’album The Final Cut del 1983 ha messo fine alla storia della band: «Ha oscurato tutto quello di bello che è successo in 55 anni. Ci siamo divertiti, abbiamo suonato in tutto il mondo e incontrato tantissime persone interessanti. Purtroppo sembra che tutti si ricordino solo dei litigi tra Roger e David».

I tour con i Saucerful of Secrets insieme a Gary Kemp degli Spandau Ballet e al bassista Guy Pratt sono un modo per portare avanti la storia della band: «Ha molto più senso che interromperla per sempre. E poi mi piace il fatto che più passa il tempo più riesci a guardare il passato e vederlo più roseo». C’è sempre l’opzione di uno show virtuale come Voyager degli Abba, che quasi tutti i musicisti inglesi hanno visto a Londra. Secondo Nick Mason potrebbe essere un’opzione, David Gilmour invece dopo aver assistito allo spettacolo ha espresso un’opinione critica: «Se sei un grande fan degli ABBA ti piacerà, ma non mi ha convinto del tutto». Per quanto riguarda la possibilità di uno show simile dei Pink Floyd, David Gilmour ha detto: «Se ci proponessero un sacco di soldi e delle idee geniali, se riuscissimo a metterci tutti d’accordo e avessimo la certezza che siano soddisfatte una serie di condizioni molto onerose e molto, molto difficili e complicate, allora forse direi: ok».

Fonte : Virgin Radio