Rod Stewart sta per compiere 80 anni (è nato il 10 gennaio 1945 a Highgate a nord di Londra da una famiglia di immigrati scozzesi) e in una nuova intervista ha detto: «Sono consapevole del fatto che i miei giorni sono contati ma non ho paura. Ho intenzione di divertirmi e godermeli il più possibile». La sua carriera è una delle più lunghe e di successo nella storia del rock inglese: ha iniziato nel 1962 suonando l’armonica nelle stazioni della metropolitana di Londra, nel 1963 è diventato il cantante della sua prima band The Dimensions, poi è entrato negli All Stars di Long John Baldry, è stato il cantante del Jeff Beck Groupe nel 1969 è entrato nella formazione dei Faces con il suo amico Ron Wood contribuendo a creare la scena blues rock britannica.
È la sua carriera solista però ad averlo lanciato come una delle rockstar definitive degli anni 70 e 80: nel 1971 il suo terzo album Every Picture Tells a Story arriva al numero uno in America e in Inghilterra, seguito da Atlantic Crossing (con la hit Sailing), Tonight’s the Night (Gonna Be Alright) fino alle hit mondiali Do Ya Think I’m Sexy del 1978, Hot Legs e Every Beat of My Heart del 1986.
«Oggi le cose sono cambiate, non sono più come negli anni 70 e 80 e non posso stare sveglio tutta la notte ad ubriacarmi e divertirmi e cantare nello stesso modo» ha scherzato Rod Stewart, «Oggi devo proteggere la mia voce». Nella sua carriera Rod Stewart ha avuto dieci album al numero uno in classifica in Inghilterra, quattro singoli al numero uno in America, è stato nominato nella Rock and Roll Hall of Fame due volte, come solista e con i Faces e continua a fare tour e concerti nelle arene degli Stati Uniti e in tutto il mondo. Una delle sue ultime esibizioni è stata nel maggio 2023 alla Royal Albert Hall di Londra nel concerto in omaggio a Jeff Beck, in cui salito sul palco con Ron Wood e Johnny Depp. «Credo di poter andare avanti ancora circa quindici anni» ha detto, «Ce la posso fare!»
Fonte : Virgin Radio