Nathalie Moellhausen, la spadista “guerreira” che ha commosso il mondo salendo in pedana nonostante il tumore

Ha deciso di salire in pedana sfidando il dolore per un tumore che nelle ultime settimane l’aveva costretta a vari ricoveri in ospedale e a dosi massicce di morfina. Così, la spadista italo-brasiliana Nathalie Moellhausen ha commosso il mondo dando prova, secondo molti, del vero spirito olimpico. La 38enne è uscita appena 5 giorni fa dall’ospedale per prendere parte ai Giochi di Parigi ed è salita in pedana contro la canadese Ruien Xiao. Durante la sfida la 38enne si è sentita male e si è accasciata a terra. L’incontro è stato interrotto per alcuni minuti e Nathalie è stata soccorsa dai medici della delegazione brasiliana, ma dopo poco è tornata in pedana ed è riuscita a concludere il duello, conclusosi con un 11-15 in favore della canadese.

Alla fine della sfida Nathalie è apparsa scossa e si è limitata a dire “non sono in condizione”. “A causa di un serio problema di salute – hanno detto dal suo staff – è stata ricoverata d’urgenza in ospedale ed è uscita solo una settimana fa. La sfida per recuperare in tempo per la competizione olimpica è stata enorme. È salita in pedana come lei aveva sognato e senza aspettative”. 

La neoplasia al coccige, presto l’intervento

Già domani, 29 luglio, l’atleta 38enne verrà sottoposta ad un intervento chirurgico per rimuovere un tumore localizzato nella regione del coccige. Si tratta di una neolasia benigna scoperta a febbraio che le provoca intensi dolori. Per lei c’è apprensione ma a dominare è l’ammirazione di brasiliani e non solo, che sui social l’hanno già battezzata “la guerreira”. L’atleta è nata a Milano da padre italo-tedesco e ora vive a Parigi dove alla carriera di spadista affianca quella di artista, ballerina e sceneggiatrice.  

Fonte : Today