Robert Downey Jr. tornerà nel Marvel Cinematic Universe. Ma l’annuncio, dato di fronte a una folla a dir poco in visibilio durante un panel del San Diego Comic-Con, è di una portata ancora più eclatante. L’attore, recentemente vittorioso agli Oscar come miglior attore non protagonista con Oppenheimer, non riprenderà il ruolo di Tony Stak/Iron Man, con il quale aveva inaugurato nel 2008 proprio quest’intera saga cinematografica. Sarà invece – rullo di tamburi – Victor Doom/Dottor Destino, uno dei villain più memorabili dei fumetti Marvel. Lo farà a partire da Avengers: Doomsday, il prossimo film collettivo di supereroi che prende il posto di Avengers: Kang Dynasty, ma sempre in uscita nel maggio 2026.
Altro ritorno eccezionale, annunciato sempre nelle scorse ore, quello dei fratelli Russo: la coppia di registi, che aveva firmato i film di Capitan America e i precedenti Avengers, tornerà dunque a dirigere Doomsday e anche il successivo Avengers: Secret Wars, previsto nelle sale nel 2027. Dopo un periodo particolarmente turbolento per quanto riguarda i risultati dell’MCU, dunque, Disney ha deciso di richiamare in g ioco alcuni dei protagonisti principali dei più grandi successi degli ultimi decenni. Downey Jr., in particolare, è stato letteralmente uno dei fattori determinanti nel costruire l’affetto dei fan rispetto a questo universo cinematografico, partecipando a ben dieci film e suscitando un clamore senza precedenti con la sua dipartita in Avengers: Endgame del 2019. Proprio per non intaccare quell’eredità emotiva, ora tornerà col ruolo di Doom, anche se c’è da capire se le due parti sono in qualche modo collegate.
A tirare la volata al nuovo film con Robert Downey Jr. sarà con tutta probabilità The Fantastic Four in uscita nel 2025 (Doom è uno dei villain principale proprio dei fumetti dei quattro): sempre nella giornata del sabato al Comic-Con è stato annunciato che proprio quella pellicola avrà un nuovo titolo, The Fantastic Four: First Steps e racconterà proprio i primi passi del team di supereroi interpretato da Pedro Pascal, Vanessa Kirby, Joseph Quinn e Ebon Moss-Bachrach, in un’ambientazione retro-futuristica collocata negli anni Sessanta.
Fonte : Wired
