Kamala Harris sbarca su TikTok: “Ho pensato che fosse venuto il momento”

Nella notte italiana fra giovedì 25 e venerdì 26 luglio, esattamente a mezzanotte, Kamala Harris ha fatto il suo debutto su TikTok: una clip brevissima, meno di 10 secondi, perfetta per sposare la rapidità tipica della piattaforma, in cui la vicepresidente degli Stati Uniti e candidata dei Democratici alle prossime elezioni presidenziali dice semplicemente “Ho sentito che ero finita nei Per Te, e quindi ho pensato che era ora di esserci di persona”.

Il video, che al momento in cui scriviamo ha oltre 3,8 milioni di views e 1 milione di like ed è intelligentemente aperto a stitch e duetti (così che le persone possano eventualmente riutilizzarlo), ha raccolto in 8 ore oltre 65mila commenti, è il primo sul profilo personale di Harris, che era sinora presente su TikTok in maniera indiretta: c’era, come abbiamo raccontato di recente, grazie ai repost fatti dai suoi sostenitori, e soprattutto c’era con il profilo Kamal HQ, l’ex profilo del presidente Biden, che ha raccolto oltre 100mila nuovi follower in meno di 24 ore.

Decine di milioni di views in poche ore

Lo sbarco di persona su TikTok, dove al momento ha già oltre 1,1 milioni di follower, conferma quanto si poteva immaginare, cioè che Harris avrebbe provato a capitalizzare l’impennata di popolarità legata alla sua nomination, anche cambiando la sua comunicazione e rendendola meno ingessata e istituzionale. A dimostrarlo c’è proprio il profilo Kamala HQ: rimasto fermo per un po’ nel passaggio di consegne fra Biden ed Harris, ha postato ben 6 contenuti nell’ultimo giorno, praticamente uno ogni 4 ore, raccogliendo quasi 25 milioni di views con video parecchio aggressivi nei confronti di Trump, fra accuse di essere un pregiudicato e di sfuggire il dibattito con lei.

Ancora non è chiaro come Harris si ponga nei confronti di TikTok, se sia più vicina a Biden e alla sua idea di voler bloccare la piattaforma negli Stati Uniti oppure a Trump, secondo cui questo sarebbe un favore a Meta e Mark Zuckerberg, ma la vicepresidente ha senza dubbio capito quanto sia importante il social network di ByteDance per parlare al pubblico più giovane, gli under 30 e gli under 20 che potrebbero rivelarsi decisivi per il voto di novembre.

@capoema

Fonte : Repubblica